Kallíste, la chiamavano i Greci, la più bella. Ancora oggi la Corsica è soprannominata l’isola della bellezza, per le sue acque turchesi e il rigoglio della maquis, la macchia mediterranea. La stagione turistica va da aprile a ottobre, ma molte attrazioni rendono la Corsica una meta ideale anche fuori stagione. Ecco qualche consiglio per te!
Cosa vedere e fare in Corsica fuori stagione
Quando l’afflusso turistico cala, i vicoli delle più belle cittadine corse si svuotano, restituendo loro incanto e autenticità. Tra le località da non perdere, ne ricordo alcune con particolare affetto.
Bonifacio
Bonifacio è talmente bella da meritare da sola un viaggio in Corsica. Così bella che ci sono tornata due volte: la prima durante una vacanza sull’isola, la seconda qualche anno dopo, con partenza dalla Sardegna.

La cittadina è affacciata sullo stretto delle Bocche di Bonifacio, estremo sud della Corsica, a soli 12 km dalle coste sarde. Arroccata su uno strapiombo di falesie bianche, Bonifacio è costruita attorno a una profonda insenatura, simile a un fiordo, che viene utilizzato come porto turistico.
Dal mare Bonifacio ha l’aspetto di una fortezza inespugnabile. Merito delle sue alte mura, eredità della dominazione genovese. Il paese è diviso in tre aree: la marina, sul fondo del fiordo, la città vecchia e la cittadella.
Se il clima lo consente, una delle esperienze da non perdere è la discesa alla Plage de Sotta Rocca. Si tratta di una spiaggetta di ciottoli fra le scogliere, di fronte al massiccio faraglione chiamato Grain de Sable (“granello di sabbia”). In questo punto le acque sono di colore smeraldo e azzurro intenso e i fondali molto belli da esplorare.
Ma quello che rapisce di Bonifacio sono i vicoli della città vecchia, incastonati di negozietti e locali dove mangiare. Qualcuno li definisce troppo turistici, ma io ne conservo un ricordo stupendo.
Segnalo anche il cimitero marino, costruito in una posizione molto panoramica, a strapiombo sul mare. Un villaggio vacanze dell’aldilà?
Capo Pertusato
A pochi km da Bonifacio si trova Capo Pertusato, il punto più a sud della Corsica, raggiungibile dal paese con una passeggiata di 45 minuti o in automobile. Da Capo Pertusato si gode di una vista mozzafiato su Bonifacio, simile a quella che si avrebbe dal largo. In alta stagione si può fare il bagno nella suggestiva cala Sciumara. Uno dei posti più ventilati in cui sia mai stata!
Calvi
Come Bonifacio, altro gioiellino corso è Calvi, rinomata località di villeggiatura estiva, ma non solo. Infatti la cittadina è famosa anche per i suoi festival culturali, come Calvi On the Rocks e il Festival du Vent. Una curiosità: Calvi contende a Genova… Cristoforo Colombo! Secondo i corsi, infatti, lo scopritore delle Americhe sarebbe nato proprio qui nel 1451.

Come raggiungere la Corsica
Il traghetto è sicuramente il mezzo più indicato per raggiungere l’isola. I traghetti per la Corsica coprono diverse tratte: dall’Italia il porto più facile da raggiungere è quello di Bastia, con partenze da Genova, Livorno, Piombino, Savona e Portoferraio.
Filitosa
La Corsica vanta diversi siti preistorici, in cui si possono osservare da vicino dolmen e menhir. Vi consiglio quello di Filitosa, nella valle del Taravo, a nord di Propriano. In questo sito archeologico, occupato tra la fine del Neolitico e l’inizio dell’età del Bronzo, sono stati ritrovati circa 20 menhir antropomorfi, alti fino a 3 metri. Le sculture, dai volti umani, ricordano guerrieri armati.
Il sito di Filitosa è aperto dal 1 aprile al 31 ottobre, il biglietto intero costa 7 euro. Sconsiglio l’escursione a famiglie con bambini, almeno nelle ore più calde del giorno.
Ostriconi
Dopo una passeggiata tra vicoli e megaliti, che ne dite di una sosta in spiaggia? Lo so, fuori stagione il mare non è certo la scelta numero uno, eppure può rivelarsi affascinante. Ho sempre trovato grande romanticismo e ispirazione nelle spiagge svuotate di turisti, silenziose e semi-abbandonate. È lo stesso anche per te?
Ostriconi è una delle mie spiagge preferite, una splendida baia di sabbia e bassi fondali all’estremità del Deserto delle Agriate, sulla costa nord della Corsica. La sua particolarità è la posizione alla foce del torrente Ostriconi, che proprio in questo punto si unisce al mare, dando all’area l’aspetto di un’ampia laguna.
La spiaggia dispone di parcheggio in prossimità di un camping. Lasciata l’auto, si prosegue per un sentiero immerso nella vegetazione e un piccolo ponte.
Corsica è… attività all’aperto!
La Corsica offre un ampio ventaglio di attività per gli amanti degli sport all’aria aperta. Se ci segui già da un po’, sai che non sono una fanatica del genere, ma non posso trascurare di menzionarle.
Mountain bike, passeggiate a cavallo, canyoning, rafting e soprattutto trekking… sono il modo ideale per scoprire le zone interne dell’isola, il suo volto più autentico. La Corsica è una regione prevalentemente montuosa, attraversata da una fitta rete di sentieri, ideali per gli appassionati di escursionismo.
Il percorso escursionistico più famoso è il GR 20, che è stato definito il cammino più difficile d’Europa. Lungo circa 180 km, il GR 20 percorre l’isola in diagonale ed è diviso in 16 tappe. Il tempo di percorrenza indicato è di 15 giorni.
A rendere il GR 20 un percorso eccezionale sono gli straordinari paesaggi che attraversa: si va dai boschi di conifere ai laghi glaciali, passando per cime innevate e attraverso la maquis. Il periodo ideale per affrontarlo va da maggio a ottobre. Mi affascina l’idea di potermi un giorno cimentare in una simile impresa!
E tu… sei mai stato/a in Corsica? Quali luoghi porti nel cuore?
Faccelo sapere con un commento, a presto!
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6 commenti
Molto bella la Corsica.
Bonifacio mi attira particolarmente e sono certa che ancora ad ottobre il clima sia più che piacevole!
Da visitare assolutamente! *__*
Credo che Bonifacio rimanga uno dei luoghi più da cartolina che abbia mai visto. Sono passati tanti anni, ma ricordo il sole che batteva a picco sulle scogliere come se fosse ieri <3 consigliatissimo 🙂
Uno dei miei (tanti) sogni è proprio un tour della Corsica in moto. Diverso tempo fa mi documentai in merito al noleggio sul posto ma per una cilindrata “decente” ci voleva il patentino 🙁
Non disdegno i tour a cavallo però. Per quello il patentino ce l’ho! ^_^
In moto sarebbe fighissimo, ci sono delle strade molto panoramiche, tutte curve sul mare. Su una di queste, tanti anni fa, a un certo punto dovemmo fare marcia indietro per un ingorgo di… mucche xD
Bonifacio mi lasciò senza fiato quando la visitai.. La Corsica è straordinaria in tutte le stagioni 🙂
Davvero, Roberta! Buona serata 🙂