Città di mare e di frontiera, Trieste colpisce fin da subito col suo fascino mitteleuropeo, gli storici caffè e i suoi tramonti infuocati. Ecco la nostra guida per visitarla in un giorno con tanti consigli e curiosità.
Trieste, 10 cose da vedere in un giorno
“Trieste ha una scontrosa grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore”, scriveva Umberto Saba della sua città natale.
Noi la abbiamo visitata in una bella giornata di fine inverno, senza un alito di bora. Abbiamo passeggiato per le grandi piazze e lungo il molo, respirando quell’atmosfera fin de siècle che la rende diversa da ogni città italiana. Abbiamo assaggiato la sua cucina e seguito le invisibili tracce dei nostri scrittori preferiti.

Anche tu puoi accompagnarci in questo viaggio: ecco le dieci cose da vedere a Trieste in un giorno.
- Piazza Unità d’Italia
- Molo Audace
- Canal Grande di Trieste
- Tempio serbo-ortodosso di San Spiridione
- Teatro romano di Trieste
- Arco di Riccardo
- Colle di San Giusto
- Faro della Vittoria
- Vista panoramica di Trieste da Opicina
Pensi di fermarti qualche giorno in più? Per un soggiorno davvero unico ti consigliamo Victoria Hotel Letterario, una delle case abitate in città da James Joyce.

1. Piazza Unità d’Italia
Iniziamo la nostra esplorazione di Trieste dalla sua “piazza sul mare”. Piazza Unità d’Italia è il cuore della città, e certamente una delle più spettacolari piazze in Italia, affacciata sul Golfo di Trieste.
Qui si trovano alcuni dei più eleganti edifici cittadini, come il palazzo del Municipio, il palazzo della Luogotenenza austriaca e il palazzo del Lloyd Triestino, sede della Regione.
Tappa obbligata è il Caffè degli Specchi, uno degli storici caffè triestini. Siediti all’esterno per abbracciare con lo sguardo tutta la piazza e immagina Italo Svevo o James Joyce che scrivono qualche tavolo più in là.

2. Molo Audace
A pochi passi dalla piazza, il Molo Audace si stende sulle acque del Golfo di Trieste. Lasciati conquistare dal fascino malinconico di questa passerella protesa sul mare, perfetta per una passeggiata.

3. Canal Grande di Trieste
Il Canal Grande di Trieste è uno degli scorci più romantici in città. Questo canale navigabile si trova nel Borgo Teresiano, storico quartiere nel centro di Trieste, e fu realizzato nella seconda metà del ‘700 per facilitare il trasporto delle merci.
Sul Canal Grande si affacciano altri importanti palazzi e luoghi simbolo della città, come il caffè Stella Polare, la piazza Ponterosso (famosa per il suo mercato) e il tempio serbo-ortodosso di San Spiridione.
A metà del Ponte Rosso – uno dei due che attraversano il canale – si trova la statua di James Joyce. Lo scrittore irlandese abitò a Trieste per molti anni insieme alla moglie Nora: qui completò la raccolta Gente di Dublino e iniziò a scrivere il suo capolavoro, l’Ulisse.


4. Tempio serbo-ortodosso di San Spiridione
La chiesa della comunità serbo-ortodossa a Trieste è uno degli edifici più singolari in città. Impossibile resistere al richiamo delle sue guglie celesti, che dominano il panorama del Canal Grande.
Se non sei mai entrato in una chiesa ortodossa, non perdere l’occasione di gettare uno sguardo alla bella iconostasi, con icone realizzate in Russia nei primi dell’800.

5. Teatro romano di Trieste
Nel centro di Trieste sono ancora visibili resti del passato romano, quando la città si chiamava Tergesta. Il teatro romano ai piedi del colle di San Giusto ne è un perfetto esempio: poteva ospitare fino a 6.000 spettatori e all’epoca della sua costruzione si trovava in riva al mare. Ancora oggi il teatro viene utilizzato per spettacoli all’aperto.

6. Arco di Riccardo
Altra eredità romana, il suggestivo Arco di Riccardo era una delle antiche porte delle città. Oggi si trova tra due ali di case nel cuore della città vecchia di Trieste, una delle zone più affascinanti del capoluogo. Abbiamo adorato quest’intrico di vicoli e case colorate un po’ discosti dal viavai del centro.


7. Colle di San Giusto
Il colle di San Giusto è il punto più alto della città e centro originario dell’insediamento che dalla collina digrada verso il mare. Vi si trovano l’omonima fortezza, il castello di San Giusto e la Cattedrale.
Nel cortile del castello troverai una vera chicca, ovvero la coppia di automi Micheze e Jacheze, che in origine suonavano le campane della torre del Municipio. Chi si ricorda del film Hugo Cabret li troverà curiosi.


8. Faro della Vittoria
Poco fuori Trieste, a circa 4 km da Piazza dell’Unità, si trova uno dei simboli della città, il Faro della Vittoria. Fu costruito tra il 1923 e il 1927 su progetto dell’architetto Arduino Berlam.
Il faro illumina il Golfo di Trieste ed è gestito dalla Marina Militare, ma è anche un monumento commemorativo dei caduti in mare durante la prima guerra mondiale. Una vista suggestiva del faro è quella che si gode al tramonto da Opicina, te ne parliamo qui sotto.

9. Vista panoramica di Trieste da Opicina
C’è un po’ di Lisbona a Trieste, vuoi sapere perché? Se hai visitato la capitale del Portogallo, sarai rimasto colpito dai suoi vecchi tram. La stessa cosa accade a Trieste, dove la tranvia di Opicina è una delle attrazioni principali.
La linea in forte pendenza collega il centro della città al sopraelevato quartiere di Opicina. Inaugurata nel 1903, è ferma dal 2016 per interventi di restauro. Anche se le corse in tram sono sospese, non rinunciare a visitare questa parte della città: puoi comunque raggiungerla in autobus o in automobile.
Da Opicina potrai osservare uno dei migliori panorami di Trieste: da queste alture lo sguardo abbraccia tutto il golfo, dal centro fino al Faro della Vittoria. E i tramonti – guardare per credere – sono incredibilmente generosi…


10. Cosa vedere vicino Trieste: il Castello di Miramare
Alle porte di Trieste si trova uno dei più stupendi castelli italiani. È il castello di Miramare, costruito a metà dell’800 per volere di Massimiliano d’Asburgo-Lorena, arciduca d’Austria e imperatore del Messico.
Il castello era il sogno d’amore di Massimiliano, una residenza affacciata sul golfo da condividere con la moglie Carlotta. Ma Miramare è anche legato al loro tragico destino: Massimiliano fu assassinato in Messico poco dopo la fine della costruzione, mentre Carlotta impazzì di dolore tra le sue mura.
Castello di Miramare: orari e prezzi
- Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
- Biglietto €10, con variazioni in caso di mostre temporanee
- L’ingresso al parco del castello è gratuito
- Sito web


Dove mangiare a Trieste: ristoranti e caffè storici
Oltre agli storici cafè, un’altra tipicità di Trieste sono i suoi buffet, locali dove mangiare a qualsiasi ora del giorno le specialità della cucina mitteleuropea. A Trieste il menù riserva delle sorprese: siamo molti lontani dai piatti della tradizione italiana, qui dominano bolliti, crauti, zuppe, gulash, knödel…
Un posto dove ti consigliamo di mangiare a Trieste è Buffet Marascutti, un’istituzione da più di 100 anni. Qui abbiamo assaggiato gnocchi e knödel con gulash, baccalà con polenta, fusi con ragù di gallina e bollito di maiale con patate in tecia. Tutto squisito.

Eccoci arrivati alla fine della nostra guida. Ci auguriamo che questa passeggiata per Trieste ti sia piaciuta. Conosci la città e vuoi raccontarci qualche curiosità? Ti aspettiamo nei commenti.
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3 commenti
Grazie per le dritte!
Fra una decina di giorni parto per Trieste e ci starò per una settimana. Ovviamente mi sto organizzando anche per visitare i dintorni.
È la mia prima volta in Friuli Venezia Giulia e non vedo l’ora di visitare Trieste perché l’amo già ancora prima di conoscerla!
Che bello Katia! Anche noi conosciamo poco questa regione, ma abbiamo un’amica che si è trasferita a Udine da un po’ quindi speriamo di andarla a trovare più spesso 🙂
Trieste: vista e approvata! Sono contenta di esserci stata e spero di ritornare ancora nel Friuli Venezia Giulia. Mi spiace che il tranvia di Opicina fosse chiusa da 5 anni per restauro: mi sarebbe piaciuto prenderla per salire fino a Opicina.