Gent è una delle città più celebri del Belgio. È meno turistica di Bruges e conserva un fascino più medievale. Noi le abbiamo dedicato un’intera giornata durante il nostro tour nelle Fiandre. Camminare tra le vie di Gent è un’esperienza unica, è una città che ti conquista con il suo fascino cupo e altezzoso. Ecco una lista di cose da vedere in un giorno.
Cosa vedere a Gent in un giorno
Gent, per i francesi Gand, è contesa tra due anime diverse. Quella fiabesca, con le facciate colorate dei palazzi che si specchiano nei canali. Quella più reale, data dal fatto che questa città nacque come fiorente centro industriale.
Vi basterà una gita di un giorno per rendervene conto. Ciò che la rende più seducente è senza dubbio l’aspetto medievaleggiante. Le chiese di Gent svettano alte nel cielo, e l’architettura delle case è molto diversa da quella a cui siamo abituati.
Per visitare Gent ti consigliamo di alloggiare all’NH Gent Belfort, hotel centrale e accogliente, vicino a tutte le attrazioni principali.


1. Sint-Baafskathedraal e l’Adorazione dell’agnello mistico
La Sint-Baakfskathedraal (letteralmente “Cattedrale di San Bavone”) sorge nel centro di Gent. È un imponente edificio in pietra, e vale decisamente la pena fare due passi anche al suo interno. Potrete ammirare splendide vetrate istoriate e particolari volte in mattoni.
Il pezzo forte di questa chiesa è però l’Adorazione dell’agnello mistico: una pala d’altare dipinta da Van Eyck. Ammirare quest’opera costa ben 4€, ma in una delle cappelle laterali è custodita una riproduzione. Se siete amanti dell’arte fiamminga non potete lasciarvela scappare durante la vostra visita a Gent.

Il dipinto ha una storia molto particolare. Durante la Rivoluzione francese fu portato a Parigi, poi sequestrato dai tedeschi e nascosto in una miniera di sale austriaca. Un imperatore d’Austria fece sostituire i pannelli che rappresentavano Adamo ed Eva nudi con altri “più pudichi”.
Oggi i pannelli originali sono tornati al loro posto, tutti tranne uno, che fu rubato nel 1934 e mai più ritrovato. Insomma, è un miracolo se possiamo ancora vedere questo capolavoro!

Sint-Baafskathedral
L’ingresso alla cattedrale è gratuito, mentre per accedere alla cappella con l’Adorazione dell’Agnello mistico si paga un biglietto di 4 € (audioguida inclusa).
- Dal 1 aprile al 31 ottobre: aperta dalle 8.30 alle 18 (visita all’Adorazione dalle 9.30 alle 17)
- Dal 1 novembre al 31 marzo: aperta dalle 8.30 alle 17 (visita all’Adorazione dalle 10.30 alle 16)
- Di domenica, i visitatori sono ammessi dalle 13.
2. Castello di Gravensteen
Uno dei luoghi più instagrammabili di Gent. Senza dubbio il castello di Gravensteen non può mancare nel vostro itinerario! Fu dimora dei conti delle Fiandre e risale al XII secolo. Ancora oggi mantiene il fossato, le feritoie e le torrette… proprio un castello classico, di quelli che si vedono nei film. Gli interni sono ben restaurati ma un po’ spogli, tranne che per la sala delle torture. Diciamo che l’esterno del castello è più suggestivo.


3. Vrijdagmarkt
Un tempo in questa piazza si svolgevano riunioni pubbliche ed esecuzioni (non era difficile immaginarlo, con in città un castello come Gravensteen). Di venerdì ospita il mercato, da cui la piazza prende il nome. Noi l’abbiamo vista proprio in questo giorno funesto, e ciò ci ha impedito di scattare foto migliori. I classici edifici con frontoni circondano il perimetro della piazza, al cui centro si erge la statua di Jacob Van Artevelde, leader antifrancese di Gent vissuto nel XVI secolo.
4. Dulle Griet
Un isolato a ovest della Vrijdagmarkt sorge il Dulle Griet. Si tratta di un cannone rosso lungo ben 5 metri, con un calibro di 60 cm. Sparava proiettili che arrivavano a pesare anche 250 kg. Giusto per darvi l’idea dell’imponenza di questo cannone. Infatti il Dulle Griet è uno dei 5 pezzi d’artiglieria più grandi che siano stati costruiti durante il Medioevo.

5. Graslei e Korenlei
Letteralmente note come “Riva delle Erbe” e “Riva del Grano”, sono due incantevoli banchine sulle sponde del fiume Leie, che attraversa Gent. Una volta erano il centro delle attività commerciali della città. Sin dal XII secolo vi sorsero le case delle più potenti corporazioni locali, mentre adesso sono uno degli angoli più turistici e fiabeschi della città. Probabilmente nelle giornate di sole appaiono ancora più ricche di fascino.

6. Le casette riflesse nei canali di Gent
Le cose da vedere a Gent in un giorno si stanno ormai esaurendo. La maggior parte delle chiese oltre alla Sint-Baakfskathedraal aprono l’1 di aprile, quindi potete fotografarle solo dall’esterno. Rimane naturalmente la classica passeggiata lungo i canali, perfetta per ammirare le casette colorate specchiarsi nell’acqua.
È stato in questo frangente che ho scatenato la mia sfera da instagramer (vuoi saperne di più? clicca qui). Se c’è una cosa che non vedevo l’ora di fotografare erano proprio i canali e le casette. Un cliché, certo, ma pur sempre uno spettacolo.


7. Castello di Ooidonk
Per concludere la vostra gita di un giorno a Gent il mio consiglio è di fare un salto all’Ooidonk Kasteel, distante una quindicina di minuti in auto. Probabilmente originario del XIII secolo, una volta era una vera e propria fortezza. Poi purtroppo venne raso al suolo dai soldati austriaci alla fine del Quattrocento.
Per fortuna fu ricostruito (ben due volte, la seconda in seguito a un incendio), e oggi possiamo ammirare un gioiello architettonico come pochi. Il castello, tra l’altro, è protetto da un fossato che crea riflessi suggestivi. Anche questa è un’attrazione che apre l’1 aprile, ma vale comunque la pena fare un giro nei giardini che circondano l’edificio (2€).

Dove mangiare a Gent: Jack
Pur non essendo un piatto tipico belga, durante la nostra visita a Gent abbiamo mangiato un delizioso hamburger. Il locale dove siamo stati si chiama Jack Premium Burgers, e la carne che serve è al 100% belga. Inoltre, almeno sulla carta, le mucche utilizzate per la produzione degli hamburger non vengono da allevamenti intensivi. Il menù offre anche un’ampia scelta vegetariana.

Come arrivare a Gent
Per raggiungere Gent sono disponibili due opzioni:
- In treno: questo secondo me è il mezzo più comodo per chi non ha noleggiato un’auto. È possibile arrivare a Gent sia partendo dagli aeroporti di Bruxelles, che dalla capitale stessa. Inoltre è ben collegata anche con Anversa.
- In auto: Gent è situata tra due intersezioni autostradali: la E40 e la E17. Il traffico potrebbe essere più o meno elevato in base all’ora del giorno in cui deciderai di visitare la città.
Se stai cercando un pratico bagaglio a mano per il tuo viaggio a Gent, ti consigliamo lo zaino Cabin Max, che utilizziamo sempre per i nostri soggiorni in Europa.

Ecco conclusa la nostra guida per visitare Gent in un giorno. Di cose da vedere ce ne sono molte altre, tra cui musei e chiese che meriterebbero un soggiorno più lungo.
Per chi fosse interessato è possibile acquistare il Museumpas, che al costo di 20€ offre per 3 giorni l’ingresso libero a tutti i principali musei e monumenti di Gent. Inoltre consente di muoversi illimitatamente su tram e autobus urbani. Lo trovi in vendita presso gli uffici delle compagnie di autobus e l’ufficio turistico.
Se stai programmando un viaggio nelle Fiandre, leggi anche:
- Belgio: itinerario di 3 giorni nelle Fiandre
- Bruges in un giorno: 8 cose da vedere
- Ypres e i luoghi della prima guerra mondiale
- Lovanio in un giorno: 5 cose da vedere
O guarda il video che abbiamo girato in Belgio:
24 commenti
Non ci sono mai stata ma ci voglio andare, magari includendo anche un tour dei birrifici in zona.
Bellissima la foto della sfera: quasi quasi ci provo anche io il mese prossimo ad Amsterdam che si presta bene, ma temo che nel mio caso verrà fuori una schifezza ?
Ciao Silvia! Hai visto se ci sono tanti birrifici in zona Gent? Perché io volevo fare un tour delle abbazie trappiste, ma sono situate a sud-est, noi eravamo a sud-ovest e ci veniva davvero scomodo. Se passi da Bruges però devi entrare da De Halve Maan e assaggiare la Straffe!
No, sai che non ho guardato? Sarebbe bellissimo il tour delle abbazie trappiste, l’unico problema sarebbe poi mettersi alla guida dopo le degustazioni… Avevo visto una volta da qualche part un tour in bus, però i prezzi erano un po’ alti.
Secondo me si può fare, Silvia! Anche perché più di 2 abbazie al giorno non credo che le faresti, così vai lenta e ti godi per bene birre e paesaggi… ma ti sconsiglio i tour organizzati. Noleggio auto e via! Come già detto, Lille è comodissimo per volare da Milano. Penso che da lì in meno di 2 ore arrivi in zona abbazie 🙂
Eh no, non ci siamo mai stati.. Ma penso che sarebbe colpo di fulmine anche con questa cittadina delle fiandre! Adorabile è bellissimo l’effetto delle foto con la sfera! 😀
Ahah grazie Lucrezia! Avremmo voluto fermarci di più in Belgio, soprattutto a Bruges. Troppo magico… *-*
Andrò a Gent quest’estate, giá non sto nella pelle!! Grazie per le vostre bellissime fotografie & i vostri consigli! ?
Ciao Sara! Gent ti piacerà tantissimo, per non parlare di Bruges. Le Fiandre sono una regione meravigliosa, e il Belgio saprà conquistarti con le sue patatine fritte, le praline di cioccolato e fiumi di birra, la migliore al mondo. Divertiti e facci sapere!
Dopo l’esperienza non proprio entusiasmante a Bruxelles, il Belgio l’ho un po’ accantonato. Però a forza di vedere foto di Gent e Bruges mi sta tornando la voglia, sembra veramente un posto da favola!
Ciao Celeste! Come mai non ti è piaciuta Bruxelles? Noi non abbiamo fatto in tempo ad andarci, ma vorremmo davvero visitarla prossimamente, aggiungendoci magari anche Anversa. Comunque ti assicuriamo che Gent e Bruges sono due piccole perle, due città che fanno davvero innamorare. Anche la piccola Ypres merita una visita, per non parlare dei vicini siti della Grande Guerra 🙂
Credo abbia un po’ influenzato anche il meteo, su 3 giorni ha piovuto quasi sempre, ma non ho trovato nulla che mi entusiasmasse davvero, o che mi facesse pensare “qui vorrei tornarci perchè”… da quello che vedo/leggo sembra quasi il posto meno interessante del Belgio. Ovviamente gusto personale 😉
SU Bruxelles non posso esprimermi, ma per quanto riguarda il meteo tocca farsi il callo… noi abbiamo beccato bello solo a Ypres, poi pioggia a intermittenza sia a Bruges che a Gent… però sono 3 città favolose, che ci hanno fatto innamorare del Belgio 🙂
Gent non l’ho visitata, ma spero di aver occasione presto perchè ne ho sempre sentito parlar bene e poi ora che mi avete fatto scoprire quel castello….!
Lo sai Michela che il Belgio ha un’altissima proliferazione di castelli? Ce ne sono davvero un numero incredibile, e tutti veramente splendidi, soprattutto dall’esterno. Inizialmente avevo previsto un tour dei castelli belgi, ma mi sa che dovrò rimandarlo, ne abbiamo visti solo 3 😀
Non ci sono stata ancora, ma mi piacerebbe parecchio.
Il castello è meraviglioso!
Invece il dipinto L’adorazione dell’agnello mistico si è fatto il giro di mezza Europa ?
Ciao Elisa! Lo prestano molto in giro per i musei? Non lo sapevo! Noi non l’abbiamo visto, ci siamo accontentati della copia fotografica. 4 euro ci sembrava un po’ esagerato ahah 😀
No non ci sono mai stata e non sai quanto rosico! 😛
L’avrò detto ovunque come adori le città su fiumi canali &Co, posso solo immaginare l’incanto di questo gioiellino in primavera inoltrata! Dici che si può fare tutto in un giorno? Io starei ore ed ore a passeggiare fra quelle banchine! *_*
Allora devi andare in Belgio, Orsa! Non è un paese troppo costoso, forse giusto un attimo più dell’Italia, soprattutto per quanto riguarda il mangiar fuori. Però a pranzo ti rifai con le frites nel cono di carta 😀 e la birra costa meno! Per non parlare delle città coi canali: mica solo Bruges e Gent, noi abbiamo rosicato per non aver visto Anversa! 🙂
Wow! E’ proprio il tipo di città che piace a me! Il Belgio è sempre nella mia lista, ci sono diverse città che mi ispirano molto per la loro atmosfera tranquilla e fiabesca!
Ciao Serena! Il Belgio ti piacerebbe un sacco, ne sono certo. Ancora più bella di Gent c’è Bruges, di cui parleremo presto. Anche se in alta stagione immagino sia super affollata 😀
Hai fatto un errore, il cannone medioevale ha un calibro di 60 CM non millimetri
Grazie Zeno, correggo subito.
Abbiamo in programma un viaggio per la settimana di Natale Bruxelles,Gent,Bruges…speriamo di riuscire a vedere tutto con bambino di 7 anni al seguito, che pero’ e’ un eccellente camminatore… e che il clima sia clemente dato il periodo…grazie dei consigli…
sapete per caso se conviene fare la bruxelles card o non ne vale la pena? sono molto indecisa
Ciao Marianna!
A dicembre sarà freddino, ma sotto Natale il Belgio dev’essere davvero meraviglioso, secondo me non ve ne pentirete e vi piacerà tantissimo! Per quanto riguarda la Bruxelles Card, dipende da che tipo di viaggiatori siete: se amate i musei, la card è quasi indispensabile, ne comprende ben 40 e vi velocizza un sacco nel caso vi vada di vistarne alcuni (oltre a farvi risparmiare). Inoltre considera che sono compresi i mezzi pubblici e numerosi sconti per attrazioni, bar, ristoranti e negozi. Insomma, valutate voi! 🙂
Vi auguro davvero una bella vacanza e sono sicuro che il Belgio saprà conquistare i vostri cuori e quelli del vostro piccolo, eccellente camminatore 🙂
A presto,
Marco