Pronti per un tuffo nelle acque più turchesi dell’Adriatico? In questo articolo ti portiamo alla scoperta delle isole Tremiti, arcipelago che si trova a 22 km dalle coste del Gargano. Un vero paradiso per gli amanti delle immersioni e non solo.
Isole Tremiti: cosa vedere e come arrivare
Ho visitato le isole Tremiti qualche anno fa, durante una vacanza a Vieste sul Gargano. Ho ricordi di un sole abbagliante e polveroso, pietra chiara, sedie impagliate e un mare incredibilmente azzurro e limpido. Tant’è vero che queste isole sono anche chiamate le Perle dell’Adriatico.
Le Tremiti sono un arcipelago composto da 6 isole: San Nicola, San Domino, Cretaccio, Caprara, Pianosa e La Vecchia, di cui solo le prime due sono abitate. Per secoli le isole Tremiti furono luogo di confino e colonia penale: in epoca romana, medievale, nel 18esimo secolo e ancora durante il Fascismo, vi furono deportati oppositori politici di ogni genere.
Oggi molta gente pagherebbe fior di quattrini per essere deportata quaggiù. Magari con attrezzatura da sub e crema solare al seguito, per trasformare il soggiorno in una dolcissima prigionia.
Isola di San Nicola
San Nicola è la seconda isola per grandezza dell’arcipelago e suo capoluogo amministrativo. È qui che devi attraccare, se vuoi scoprire il volto storico e artistico delle Tremiti.
Vi si trova infatti l’abbazia di Santa Maria a Mare, costruita dai benedettini di Montecassino nel 1045. La chiesa è circondata da un complesso fortificato che domina il porto dell’isola: la vista dal mare è uno spettacolo mozzafiato.
Secondo la leggenda, a iniziare la costruzione della chiesa fu un eremita arrivato a San Nicola nel III secolo d.C. Per premiare la sua santità, la Vergine Maria gli apparve in una visione e gli diede il compito di costruire un tempio in suo onore. Per procurarsi le ricchezze necessarie alla costruzione, la Madonna indicò all’eremita il punto in cui era sepolto un tesoro, niente meno che la tomba dell’eroe omerico Diomede.
La chiesa conserva una bella pavimentazione a mosaico e un crocefisso ligneo molto particolare. Infatti, il Cristo vi è rappresentato con gli occhi aperti, che sembrano seguire l’osservatore da qualsiasi prospettiva lo si osservi. Secondo la tradizione, il crocefisso sarebbe arrivato sulle coste di San Nicola dalla Grecia, a bordo di una nave senza equipaggio. Insomma, a San Nicola si ha un gusto per la leggenda.
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Isola di San Domino
San Domino è la più grande delle isole Tremiti e quella su cui si concentra il flusso turistico. Qui si trovano infatti hotel, appartamenti, ristoranti e stabilimenti attrezzati per la balneazione.
Le coste dell’isola sono un susseguirsi di calette da sogno, insenature e grotte. La Cala delle Arene, in prossimità del porto, è l’unica spiaggia sabbiosa, ma sarebbe un delitto limitarsi a questa.
Il modo migliore per esplorare l’isola è attraverso escusioni in barca che ti faranno scoprire i gioielli nascosti di San Domino: Punta dello Spido, Cala Matana, lo Scoglio dell’Elefante, Grotta del Sale, Grotta delle Viole, Grotta delle Rondinelle e moltissimi altri scorci suggestivi. San Domino è in gran parte coperta da una pineta di pini d’Aleppo e da una florida macchia mediterranea.
Isole Tremiti per gli amanti delle immersioni
Le isole Tremiti sono un vero paradiso subacqueo: oltre 50 i punti di immersione per scoprire il ricco fondale, animato da una vivace fauna mediterranea. Vi si possono osservare anche dei relitti! Tra le escursioni da non perdere si raccomandano quelle in prossimità di Caprara: Punta Secca e Scoglio del Corvo. Molto gettonata anche l’immersione presso lo Scoglio dell’Elefante, adatta anche a principianti.
Isole Tremiti: come arrivare
Le isole Tremiti si possono raggiungere in traghetto da diversi porti italiani. I punti d’attracco sono i due porti di San Nicola e San Domino.
Traghetti per le isole Tremiti
I traghetti per le isole Tremiti partono da Termoli (Molise), Vasto (Abruzzo), Vieste e Rodi Garganico (Puglia). Le due compagnie di navigazione che coprono queste tratte sono Tirrenia e NLG (Navigazione Libera del Golfo). I traghetti da Termoli partono tutti i giorni dell’anno, mentre dagli altri porti le corse sono solo stagionali, da luglio a settembre.
Come spostarsi sulle isole Tremiti
Sulle isole Tremiti non ci si può spostare in automobile o moto, ma non ce n’è alcun bisogno, viste le ridotte dimensioni dell’arcipelago. San Nicola e San Domino distano solo 450 m l’una dall’altra e sono collegate tutto il giorno dai taxi boat (a partire da 5€). Oppure, se ti senti un vero lupo di mare, potresti noleggiare un’imbarcazione o un gommone ed esplorare le stupende coste in solitaria.
Dove alloggiare sulle isole Tremiti
La maggior parte delle strutture alberghiere, appartamenti e b&b si trova sull’isola di San Domino. Sono sicura che su Booking troverai qualche offerta tentatrice!
Che ne pensi? Non hai anche tu una gran voglia di tuffarti nelle chiare, fresche e dolci acque delle Tremiti? Le hai visitate e hai qualche consiglio da darci? Lasciaci un commento!
4 commenti
Chiara che foto! *_* E soprattutto che acque *_*
E poi c’è quel ristorantino panoramico che sembra chiamarmi a gran voce 😛
Mia sorella, che è autrice delle foto, garantisce che nel caso delle Tremiti il fotoritocco non serve xD
Un bacione, Orsa, buon ferragosto! 🙂
Sapevo più o meno dove fossero ma non conoscevo la storia delle isole, ma soprattutto non sapevo che fossero così belle: acqua trasparente, ristoranti in riva al mare… Si aggiunge alla lista dei posti in cui vorrei andare entro la fine dell’estate 😉
Sono davvero stupende, non so cosa darei per farci una vacanzina adesso. Buon ferragosto, Silvia! 🙂