Mezzanelli è una località che rientra nella categoria “posti sperduti e isolati” che a me piace tanto esplorare. Sarà una malattia, chissà, ma mi piace perdermi tra i vicoli di agglomerati urbani che non superano le 20 case. Si prova quasi un po’ di imbarazzo misto a vergogna, perché sembra sempre di entrare non invitati in casa di qualcuno. Ah, se vi interessa, abbiamo parlato anche di Colpetrazzo!
A spasso per paesini umbri
Ma di cosa stiamo parlando? Mezzanelli è una frazione di Massa Martana, e dista una mezz’oretta a piedi da dove abita Chiara, ovvero Torre Lorenzetta. Tralasciamo il fatto che noi ci abbiamo messo quasi un’ora ad arrivare, ma ormai lo sapete che siamo pigri e che il nostro passo è pari a quello di una lumaca.
Io sono pure uscito con il cappotto e il maglione pesante. Il primo non l’ho messo, portandomi quindi dietro un peso inutile, e il secondo era decisamente troppo pesante.
Sulla strada per Mezzanelli abbiamo incontrato questa incantevole costruzione, che prima di essere abitata necessiterebbe di giusto un paio di restauri. Ma Chiara non vuole sentire ragioni, e desidera ardentemente di diventarne la nuova proprietaria.
È curioso il fatto che digitando il nome di questa frazione su Google compaia per lo più un tipo di pasta con lo stesso nome. Tipo i sedanini rigati, ma lisci. Che schifo la pasta liscia. Da piccolo ho avuto un breve momento in cui andavo matto per le pennette lisce, ma poi sono guarito. Tuttavia Mezzanelli esiste davvero, e non è una città a forma di pastasciutta. Non ci sono nemmeno ristoranti, quindi col cibo c’entra come i cavoli a merenda.
Forse prima di continuare dovrei inserire un disclaimer. Il motivo è presto detto: le maggiori attrazioni di Mezzanelli, ovvero la chiesa parrocchiale di San Filippo e San Giacomo e i ruderi della rocca, non sono visibili causa restauri. Già arrivando da Torre Lorenzetta si nota una brutta e altissima gru arancione che svetta nel cielo.
Un borgo con una gru al centro è come uno stilista che decide all’improvviso di vestirsi da tamarro, con i pantaloni al livello delle ginocchia, i capelli raccolti in una cresta più alta dell’Empire State Building, orecchini rosa, cintura delle Super Chicche e occhiali da sole comprati dall’ambulante in spiaggia.
Ma io sono buono, e vi ho evitato panoramiche comprendenti la sopracitata gru. Per voi solo casette in pietra e vicoli incantati. Poi non dite che non vi penso.
La storia di Mezzanelli
Il castello di Mezzanelli è molto antico: se ne parla già in documenti del 1115. Appartenne a diverse famiglie nobili, quali gli Arnolfi, i conti di Baschi e i duchi di Cesi (altri “posti sperduti e isolati”). Per la sua posizione strategica, fu più volte assalito durante le lotte tra guelfi e ghibellini.
Distrutto, poi restaurauto, poi ancora assalito e distrutto, è stato oggi… acquistato e pertanto lo stanno facendo bello per i nuovi proprietari. Ecco il perché della gru.
Il mio soliloquio è finito, concludo l’articolo con tutte le foto che secondo me meritano e che non avevo ancora inserito. Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
6 commenti
Allora, siamo in piena fase chiusura delle valigie. Con un piede per tenerla buona al suo posto – altrimenti aprirebbe le sue enormi fauci – scrivo questo commento perché poi fra il viaggio e tutto sono sicura che mi dimenticherei e non sia mai. Le foto come sempre bellissime, che ve lo dico affà? e queste gite fuori porta in paesini sperduti sono proprio da noi. Anche qui nel Lazio ce ne sono parecchi e molto belli!
Brava Chiara che vuole comprare quella tenuta, con una ripitturata e una spolverata è perfetta! ;D
Tutti questi complimenti per le foto mi stordiscono! Io scatto a caso e Lightroom fa il resto ahah 😀 non volevo costringervi alla lettura la sera prima della partenza, ma mi fa piacere che siate passati! Buon viaggio e divertitevi tanto! 🙂
Ogni giorno scopro borghi nuovi e nascosti e chissà perché sono tutti così affascinanti. Anche questo è da inserire nella lista… 🙂
Ce ne sarebbero così tanti che una vita non basta! 🙂
Grazie per questo articolo io sono un abitante del paese è mai nessuno ne parla in questo bellissimo paesino si sta bene per la tranquillità e soprattutto per la visuale che si può ammirare dalle varie abitazioni
Ciao Sandra, grazie a te per essere passata! Parlare di piccoli borghi e piccole realtà in Italia è una delle ragioni per cui abbiamo aperto il blog… spero di essere riuscito a rendere Mezzanelli per come è, ovvero meravigliosa! 🙂