Oslo è nota come una città moderna ed ecosostenibile, ma non tutti sanno che la capitale della Norvegia è anche un polo museale di tutto rispetto. I suoi musei contengono opere dal valore inestimabile e meritano di essere visitati almeno una volta. In questo articolo ti parliamo di 5 musei da vedere a Oslo.
5 musei di Oslo da vedere
Se stai programmando un viaggio a Oslo per la prima volta, leggi la nostra guida per visitare la città in 2 giorni. In questo articolo troverai un approfondimento sui musei di Oslo, con consigli su come risparmiare per vederne il più possibile.
La penisola del Bygdøy e i suoi musei

1. Galleria Nazionale di Oslo
Si tratta del museo più celebre di Oslo e deve la sua fama a una versione de L’urlo di Edvard Munch, quella che tutti conosciamo e studiamo. La Galleria Nazionale di Oslo contiene soprattutto opere di arte moderna e annovera artisti del calibro di Renoir, Picasso, Monet e Cézanne.
Fu fondata nel 1842 in seguito a una decisione parlamentare: all’inizio la Galleria si trovava all’interno del Palazzo Reale di Oslo, poi fu spostata in un edificio apposito nel 1882, progettato dagli architetti Heinrich Ernst e Adolf Schirmer. Una curiosità? Nel 2016 il prezzo del biglietto raddoppiò nel giro di una notte.


Tra le opere da non perdere nella Galleria Nazionale segnaliamo appunto L’urlo di Edvard Munch e un Autoritratto di Vincent Van Gogh.
Galleria Nazionale di Oslo – info e orari
Dal 13 gennaio 2019 la Galleria Nazionale è momentaneamente chiusa. Riaprirà nel 2020 in un nuovo edificio nella Vestbanen.


2. Museo di arte moderna Astrup Fearnley
L’Astrup Fearnley è un museo di arte moderna e contemporanea, personalmente uno dei più belli che abbia visitato. La collezione è ospitata in un edificio realizzato da Renzo Piano che, per le sue forme architettoniche, richiama alla mente il mare e le vele.
Tra i musei di Oslo è forse il più enigmatico, grazie alle sue opere provocanti e di difficile interpretazione. All’inizio ospitava più che altro opere di artisti americani degli anni ’80, ma di recente si è allargato per custodire anche opere più contemporanee e internazionali.


Tra gli artisti che troverai in scena all’Astrup Fearnly ricordiamo Cindy Sherman, David Hockney, Matthew Barney e Olafur Eliasson. Il museo ospita fino a 6-7 mostre temporanee ogni anno, quindi le opere al suo interno variano molto in relazione al periodo in cui si visita Oslo.
Museo Astrup Fearnley – orari e info
- Martedì, mercoledì e venerdì 12-17; giovedì 12-19; sabato e domenica 11-17; lunedì chiuso
- Adulti 13 €, studenti 9 €, gratuito sotto i 18 anni, gratuito con Oslo Pass
- Sito web


La penisola di Bygdøy e i suoi musei
Il Bygdøy è una penisola che fa parte della città di Oslo e sulla quale sorgono diversi musei della città. Non solo, perché essendo una zona residenziale si possono trovare anche lussuose ville e tenute reali, oltre a parchi e spiagge di grande pregio naturalistico.
La penisola di Bygdøy si può raggiungere sia via battello dal molo 3 (davanti al municipio cittadino), sia via autobus. Il battello è leggermente più rapido, ma vale la pena prenderlo soprattutto nella bella stagione.
I musei presenti a Bygdøy, tra i più popolari di Oslo, sono quattro: il Museo Folkloristico Norvegese, il Museo della navi vichinghe, il Museo della Fram e il Museo Kon-Tiki. Noi abbiamo visitato i primi tre e te li raccontiamo qui di seguito.

3. Museo Folkloristico Norvegese (Norsk Folkemuseum)
Il Museo Folkloristico Norvegese è quello che ci è piaciuto di più tra i musei di Oslo. Si tratta di un museo all’aperto che conserva ben 155 case di regioni diverse che ripercorrono la storia e le tradizioni norvegesi.
Senza dubbio è un museo che dà il meglio di sé in una bella giornata di sole, quando è possibile visitare tutte le installazioni con calma. Inoltre quasi tutte le case sono in legno e sono state dipinte con colori brillanti, tipici dello stile nordico.


In estate il museo si arricchisce con molte attività adatte ai bambini: viene insegnata la preparazione del lefser (una piadina dolce), le guide si vestono con abiti tradizionali, vengono organizzati laboratori artigianali e giri del museo in carrozza. Da non dimenticare la presenza di animali e di un negozio che vende dolci e caramelle tradizionali.
Visitare il museo Folkloristico Norvegese è un’esperienza unica. È come fare un viaggio nel tempo, dimenticandosi di essere invece in un museo. Alcuni edifici sono sensazionali, per esempio la ricostruzione molto fedele della stavkirke, una chiesa in legno risalente al 1200.


Affascinanti anche le case operaie, al cui interno è stato inserito del mobilio dell’epoca che rende la visita ancora più interessante e istruttiva. Fai attenzione alle bambole: sono inquietanti e potrebbero prendere vita.
Museo Folkloristico Norvegese – orari e info
- Dal 13 maggio al 14 settembre, tutti i giorni 10-18;
- Dal 15 settembre al 15 maggio, giorni feriali 11-15; festivi 11-16
- Adulti 13 €, gratis con Oslo Pass
- Sito web


Spesso sottovalutato, il Museo delle navi vichinghe di Oslo ha un’importanza storica incredibile. Al suo interno sono custodite tre navi: la Oseberg, la Gokstad e la Tune. Insieme alle navi sono stati rinvenuti anche dei corredi funerari e alcuni scheletri, sempre conservati nel museo.
Le navi vichinghe a forma allungata si chiamano drakkar, e in tempi remoti permisero al popolo vichingo di raggiungere le coste più lontane d’Europa. Senza dimenticare che riuscirono ad attraversare anche l’Atlantico, fino a giungere sulle coste dell’attuale Canada.
Purtroppo non esistono altri drakkar così ben conservati. Il loro ottimo stato è dovuto dal fatto che furono utilizzati anche come tombe. Al loro interno, infatti, furono ritrovati monili e oggetti d’oro. Le navi furono seppellite 1100 anni fa con l’obiettivo di traghettare i loro proprietari nel mondo dei morti.

Al cospetto di queste imbarcazioni così antiche e formidabili ci si sente piccoli e colmi di ammirazione. Per un po’ veniamo catapultati nel passato, come se fossimo comparse o protagonisti in una serie tv tipo Vikings. Nel museo viene proiettato per tutta la giornata il film Vikingtiden lever (L’era vichinga vive).
Museo della navi vichinghe – info e orari
- Dal 1 maggio al 30 settembre, tutti i giorni 9-18
- Dal 1 ottobre al 30 aprile, tutti i giorni 10-16
- Adulti 10 €, sotto i 18 anni gratis, gratis con Oslo Pass
- Sito web


5. Museo Fram
Concludiamo la nostra guida sui musei di Oslo con il Museo Fram. Si tratta del museo dedicato alle esplorazioni polari, che già conoscevo un po’ grazie ai miei studi universitari.
Il museo prende il suo nome dalla Fram, storica nave rompighiaccio utilizzata da importanti esploratori come Fridtjof Nansen e Otto Sverdrup.
All’interno del museo è possibile ripercorrere tutta la storia delle esplorazioni polari, fatta sia di successi che di tragici epiloghi. È il caso delle navi Terror e Erebus (hai visto la serie tv prodotta da Ridley Scott, The Terror? Se la risposta è no, ti consiglio di rimediare), scomparse nel nulla verso la fine del 1800 e ritrovate solo in tempi recenti.
Ho trovato il Museo Fram molto interessante e unico nel suo genere, soprattutto perché dà la possibilità ai visitatori di salire sulla Fram e sulla Gjøa, la prima nave riuscita nell’impresa di attraversare il Passaggio a Nord-Ovest.

La Fram, in particolare, fu fatta costruire da Fridtjof Nansen, prima esploratore e successivamente Alto Commisssario per i Rifugiati della Società delle Nazioni (ruolo che gli valse il Nobel per la pace nel 1922).
L’esplorazione che vide protagonista Nansen e la Fram nel tentativo di raggiungere il polo magnetico del Polo Nord è raccontata nello splendido libro autobiografico Farthest North (La Spedizione della Fram).
Museo Fram – orari e info
- Tutti i giorni dalle 10 alle 16
- Adulti 12 €, studenti 5 €, gratis con Oslo Pass
- Sito web


Altri musei di Oslo da vedere
Oslo è un luogo che non smette mai di stupire, soprattutto gli appassionati di arte e cultura. Noi avevamo a disposizione solo 2 giorni per esplorare la capitale norvegese, ma se hai un po’ più di tempo potresti pensare di visitare anche questi musei:
- Museo Munch (Munch Museet), interamente dedicato alla vita e alle opere del pittore norvegese (oltre 1100 dipinti). Tuttavia i suoi lavori più famosi sono tutti alla Galleria Nazionale
- Museo Kon-Tiki (Kon-Tiki Museet), dedicato all’omonima spedizione attraverso il Pacifico. Fu guidata dall’esploratore Thor Heyerdahl
- Museo Vigeland, con mostra permanente dei lavori di Vigeland e mostre temporanee di arte contemporanea

Oslo Pass per i musei: che cos’è e come funziona
Oslo è una delle città più costose d’Europa, e i suoi tanti musei non sono da meno. Per risparmiare ti conviene valutare l’acquisto di un Oslo Pass della durata del tuo soggiorno. Non solo avrai la possibilità di visitare gratis tutti i musei della città senza pensieri, ma anche di usufruire della rete di mezzi pubblici.
Tra le opzioni di acquisto ci sono l’Oslo Pass 24 ore, 48 e 72. Per i bambini, il costo di Oslo Pass è inferiore. È un’ottima soluzione se pensi di spostarti tanto coi mezzi e visitare parecchi musei. Noi te lo consigliamo e pensiamo sia indispensabile per una visita completa di Oslo. Maggiori informazioni sul sito di Visit Oslo.

Ti è venuta voglia di partire subito per Oslo, vero? Vedrai, la capitale norvegese saprà stupirti. Tu l’hai già visitata? Hai altri musei da consigliarci? Lasciaci un commento!
2 commenti
…mio dio, quella bambola nella carrozzina… me la sognerò stanotte!
A parte gli “scherzi”, grazie mille per l’articolo di approfondimento sui musei. Anche io starò a Oslo solo due giorni contati e dovrò fare un po’ di scelta su cosa vedere. Il museo delle navi vichinghe è il mio punto fermo, per il resto credo che deciderò lì per lì! Quando tempo serve, più o meno, per visitare il Museo Folkloristico?
Ciao Diletta, scusa per la risposta super tardiva!
Noi al Museo Folkloristico abbiamo passato più o meno 3 ore, ma considera che era una giornata meravigliosa e andavamo lentissimi, scattando foto a qualsiasi cosa. Comunque, per stare larghi, direi che una mattinata va via tutta!
Il museo delle navi vichinghe invece si vede in mezz’ora 🙂