È uno dei luoghi più iconici di Parigi, entrato nell’immaginario collettivo attraverso libri e film di successo. Stiamo parlando della Cattedrale di Notre-Dame de Paris e del colorato Quartiere Latino alle sue spalle. In questa guida troverai tutte le informazioni per visitarli.
Guida a Notre-Dame de Paris e al Quartiere Latino
Ognuno di noi può evocare nella mente la sagoma di Notre-Dame de Paris e la sua facciata con le torri gemelle. Lo dobbiamo alle pagine di Victor Hugo, che per primo raccontò la storia del gobbo Quasimodo, il campanaro della cattedrale.
Quasimodo, Frollo, la zingara Esmeralda e gli altri personaggi nati dalla penna dello scrittore francese si ritrovano nel film Disney Il gobbo di Notre-Dame e nel famoso musical di Cocciante.
È per questo che avvicinandoci all’enorme chiesa respiriamo un’atmosfera familiare e quasi ci sembra di esserci già stati. Cosa vedere a Notre-Dame e nel Quartiere Latino? Scoprilo con noi.

Cattedrale di Notre-Dame de Paris
Notre-Dame si trova sull’Île de la Cité, una delle due isole sulla Senna. La sua costruzione ha inizio nel 1163 con il progetto di una grandiosa cattedrale gotica. Servono 180 anni per completarla: nel 1345 viene consacrata alla Vergine Maria, da cui prende il nome.
La Rivoluzione Francese s’impegna a distruggere questo capolavoro: Notre-Dame viene saccheggiata e tutte le sue campane fuse, tranne Emmanuel, che è arrivata fino ai giorni nostri. La cattedrale viene prima convertita in un Tempio della Ragione, poi in un magazzino.
Nel giro di pochi anni Notre-Dame è in rovina. A salvarla dall’oblio ci pensa Victor Hugo, che attraverso le pagine appassionate del suo romanzo, Notre-Dame de Paris, risveglia l’interesse dei parigini per la vecchia cattedrale.
Pochi anni dopo la pubblicazione del libro, iniziano i lavori di restauro dell’architetto Viollet-le-Duc, che fa scolpire 28 nuove statue e ricostruire i tre portali e la guglia alta 45 metri (la flèche). Notre-Dame è finalmente tornata al suo splendore.

Salire sulle torri di Notre-Dame
Le due torri campanarie di Notre-Dame offrono una delle più belle viste su Parigi. Sono circa 400 i gradini da salire per arrivare in cima alla facciata della cattedrale, nella Galleria delle Chimere.
Qui ci si trova faccia a faccia con i gargoyle, statue mostruose che attraverso la loro bocca spalancata servono a far defluire l’acqua piovana. Nonostante il loro aspetto medievale, sono frutto del restauro ottocentesco.
Dal camminamento tra le torri lo sguardo spazia lontano a 360° sulla città, fino alla Torre Eiffel e alla collina di Montmartre.

Qui si può anche visitare il campanile di Notre-Dame e ammirare da vicino Emmanuel, la grande campana di 13 tonnellate sopravvissuta al saccheggio rivoluzionario. Intorno al suo suono puro e cristallino si racconta una leggenda: dicono che per realizzare la campana furono fusi i gioielli delle dame di Parigi.
Torri di Notre-Dame: biglietti e orari
- Dal 2 gennaio al 31 marzo e dal 1 ottobre al 31 dicembre, 10-17.30
- Dal 1 aprile al 30 settembre, 10-18.30
- Biglietto intero € 10
- Gratis sotto i 26 anni e con Paris Passlib’
- Prenotazione dell’orario di visita obbligatoria tramite l’app SaltaCoda: il biglietto sarà pagato all’ingresso, ed eventuali riduzioni applicate. In alternativa si possono usare le biglietterie automatiche all’ingresso laterale sinistro
- Sito web torri

Notre-Dame: all’interno della cattedrale
Visitare Notre-Dame è gratuito se ci si limita all’interno, mentre per accedere alle torri e alla cripta è necessario acquistare un biglietto. L’accesso alla cattedrale è libero e si può passeggiare nell’immenso edificio gotico, con la luce che filtra dal grande rosone e dalle vetrate colorate.
Se ne hai la possibilità, organizza la tua visita durante una funzione religiosa: dicono che i canti gregoriani del coro di Notre-Dame siano semplicemente divini.
Notre-Dame: biglietti e orari
- Aperta tutti i giorni dell’anno dalle 8 alle 18.45 (19.15 sabato e domenica)
- Accesso alla cattedrale gratuito
- Sito web Cattedrale


Il Quartiere Latino di Parigi: cosa vedere
Il vivace Quartiere Latino si estende all’ombra di Notre-Dame. Deve il suo nome alla presenza di molte scuole e università, come la Sorbona, dove le lezioni un tempo si tenevano esclusivamente in latino.
La zona comprende monumenti e parchi simbolo di Parigi, come il Pantheon e il Jardin de Luxembourg, ma è conosciuta soprattutto per la sua vivacità e la movida dei suoi café e ristoranti.


Tra le cose da non perdere nel Quartiere Latino segnaliamo:
- la libreria Shakespeare and Company, aperta nel 1951 da George Whitman su modello dell’originale di Sylvia Beach, punto di riferimento per la Generazione Perduta di scrittori americani
- Rue Mouffetard, la via pulsante del Quartiere Latino, con le sue mille tentazioni gastronomiche
- le bancarelle di libri usati lungo le rive della Senna, i Bouquinistes
- il Café de Flore, uno dei posti più instagrammabili di Parigi
- la Fontana de’ Medici nel Jardin de Luxembourg, ispirata ai Giardini di Boboli di Firenze
- il Pantheon dove sepolti alcuni tra i personaggi più importanti di Francia, come Voltaire, Rousseau, Hugo, Zola e Marie Curie.


Dove mangiare nel Quartiere latino
Passeggiare per Parigi risveglia l’appetito, sono troppe le vetrine e i café invitanti. Ecco i nostri consigli:
- la pasticceria Angelina nel Musée du Luxembourg dove fare una merenda elegante tra dolci divini
- Il café Eggs&Co. per un brunch da leccarsi i baffi
- La pasticceria Odette con sublimi chou e vista su Notre-Dame
- Il delizioso café della Libreria Shakespeare & Company.

Hai mai visitato Notre-Dame a Parigi o sogni di farlo? Allora è il momento giusto per organizzare un viaggio. Hai bisogno di altri consigli? Lascia un commento.