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Visita alle Cantine Berlucchi, dove nasce il Franciacorta

Visita alle cantine Berlucchi in Franciacorta

Tra le cantine della Franciacorta, Berlucchi è l’emblema di un amore per il vino che dura nel tempo. Fu dall’incontro tra Guido Berlucchi e Franco Ziliani che, nel 1955, vide la luce il Franciacorta DOCG, un vino metodo classico oggi famoso in tutto il mondo. Te ne parliamo in questo articolo. 

Tour e degustazione alle cantine Berlucchi: la nostra esperienza

A lungo sognata e rimandata, la visita alle Cantine Berlucchi è arrivata come una frizzante evasione in un weekend di zona gialla. In macchina e via, verso la Franciacorta con i suoi filari di viti e la calma bellezza del Lago d’Iseo

Le cantine storiche Berlucchi si trovano a Corte Franca, in provincia di Brescia. Sorgono accanto a Palazzo Lana, che fu residenza della nobile famiglia Lana de’ Terzi, di cui Guido Berlucchi era discendente. 

Cantine Berlucchi, sala di degustazione

La storia delle cantine Berlucchi

Proprio Guido negli anni ‘50 produceva dai terreni di sua proprietà un vino chiamato Pinot del Castello. Poco soddisfatto dei risultati, entrò in contatto con l’enotecnico Franco Ziliani. Da qui la scintilla: l’idea di produrre un nuovo vino, che potesse essere per l’Italia come lo champagne per la Francia.

Oggi, quando parliamo di Franciacorta, ci riferiamo al vino metodo classico prodotto in selezionati comuni della provincia di Brescia e regolato da disciplinare. Dal 1995 il Franciacorta ha ottenuto il riconoscimento DOCG, anche per distinguerlo dai vini rossi DOC e dai vini bianchi fermi prodotti nella stessa zona. 

Cantine storiche Berlucchi

Dieci metri sotto il livello del suolo, le cantine Berlucchi hanno una grandiosità che è impossibile da descrivere. Lunghi corridoi fiocamente illuminati, dove file e file di bottiglie riposano sulle pupitres, i cavalletti in legno che mantengono il collo delle bottiglie rivolto verso il basso. 

La visita ci conduce lungo le gallerie, sotto volte di mattoni e pareti scurite dal tempo. Sbirciamo dentro l’archivio storico, dove sono conservate le bottiglie delle annate più importanti (fortunato chi ha l’occasione di stapparle!). 

Archivio storico delle cantine Berlucchi

Franciacorta DOCG, dalla vigna alla bottiglia

Ma come nasce un Franciacorta DOCG? La nostra guida ci racconta le diverse fasi di produzione, dalla vendemmia all’imbottigliamento. Le uve Chardonnay e Pinot nero sono raccolte a mano e sottoposte a spremitura progressiva.

Frazionati in quattro selezioni, i mosti svolgono la fermentazione alcolica in tini d’acciaio o barrique di rovere fino al momento dell’assemblaggio. A gennaio iniziano le prove di assemblaggio: le basi vengono combinate fra loro per raggiungere le caratteristiche ottimali del vino, prima di procedere all’imbottigliamento. 

Dopodiché le bottiglie arrivano nelle cantine storiche, dove rimangono dai 18 mesi fino ai 10 anni (per i vini più complessi) per la rifermentazione e la maturazione dei lieviti. Mentre le bottiglie sono collocate sulle pupitres, i sedimenti scendono lungo il tappo.

Visita alle cantine Berlucchi

Per favorire questo procedimento, dopo un tempo di riposo si procede al remuage, ovvero alla movimentazione delle bottiglie, tipica del metodo classico. Un tempo il remuage era compiuto a mano ruotando le bottiglie, mentre oggi all’intervento umano si è aggiunto l’aiuto della movimentazione meccanica. 

La fase successiva è lo sboccamento: le bottiglie vengono aperte e una piccola parte di vino è eliminata insieme ai depositi, così da conferire al prodotto finito la sua tipica limpidezza. Un’ultima fase di affinamento e poi il nostro Franciacorta DOCG  è pronto per la degustazione

Cantine Berlucchi remuage

È l’ora delle bollicine

Siamo pronti anche noi. Seduti nell’elegantissima sala delle cantine Berlucchi, ci prepariamo ad assaggiare tre vini della loro produzione: un Berlucchi ’61 Franciacorta Satèn, un Berlucchi Vintage Franciacorta 2016 e un Berlucchi ’61 Franciacorta Nature 2013.

Le bollicine frizzano sulla lingua, rotolano via morbide fino alla gola. È un privilegio essere in questa sala, distanziati e felicemente brilli. 

Come souvenir ci portiamo a casa un Berlucchi ’61 Franciacorta Satèn, che va ad aggiungersi al piccolo tesoretto della nostra cantina. Se c’è una cosa che abbiamo imparato nell’ultimo anno, è che la vita sembra sempre un po’ meglio con un calice in mano. 

Degustazione Franciacorta alle cantine Berlucchi

Visita alle cantine Berlucchi: informazioni utili

Attualmente sono disponibili tre tipi di tour guidati con degustazione per le cantine Berlucchi. La differenza consiste nella quantità e nella tipologia di vini in degustazione. 

  • Tour I classici, 25 euro a persona;
  • Tour I moderni, 25 euro a persona;
  • Tour I preziosi, 35 euro a persona (il nostro). 

Tra visita alle cantine e degustazione, l’esperienza dura circa 2 ore. La prenotazione online è fortemente raccomandata, nel weekend anche con largo anticipo. 

Le visite si svolgono in piccoli gruppi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza. Il calendario viene aggiornato settimanalmente in base alle fasce di rischio. 

Degustazione Franciacorta Berlucchi

Hai mai visitato le cantine Berlucchi o altre cantine che ti hanno molto colpito? Lascia un commento e raccontaci la tua esperienza. 

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