Beirut, Baghdad, Bosnia… Belfast. In tempi non lontani, la capitale dell’Irlanda del Nord era una delle quattro “b” che i viaggiatori avrebbero fatto meglio a evitare. Oggi ci sembra incredibile: Belfast è una città sicura e tranquilla, che sembra essersi lasciata alle spalle un passato pesante e vivo nella memoria. Cosa vedere a Belfast? Scoprilo con la nostra guida.
Belfast in 2 giorni: cosa vedere
Abbiamo visitato Belfast a fine febbraio, un periodo dell’anno certo non ideale, anche se in città le temperature scendono raramente sotto lo zero. Eppure un freddo insolitamente pungente ci ha impedito di godere al massimo della visita.
Abbiamo trovato una città semi-deserta, strade e ristoranti vuoti. Abbiamo faticato a riconoscere in essa la vivacità che altri viaggiatori raccontano. Per essere onesti, l’architettura cittadina ci è apparsa priva di fascino, troppo massiccia e portuale. Tutti questi elementi hanno messo una distanza emotiva tra noi e la città che non siamo riusciti a colmare.
Per il tuo soggiorno a Belfast ti consigliamo il Maldron Hotel, elegante, moderno e super centrale.
Tuttavia, Belfast è una città molto interessante dal punto di vista storico e artistico. È una città in cui la storia più recente e l’arte dei graffiti si fondono per comunicare messaggi d’impatto.
Non solo: Belfast è il punto di partenza ideale per scoprire le bellezze dell’Irlanda del Nord, come il famosissimo Giant’s Causeway. La sua fama è legata anche ad altri due miti: il Titanic e Game of Thrones, che ha in Belfast uno dei suoi set più importanti.
Leggi anche:
Belfast: cosa vedere in un weekend in città
Abbiamo scelto di visitare Belfast in un weekend. Due giorni pieni saranno sufficienti per vedere le cose più importanti, ma puoi decidere di fermarti di più, specialmente se hai in programma delle escursioni fuori città.
Abbiamo alloggiato in un appartamento prenotato su Airbnb. Era la nostra prima volta e ci siamo trovati davvero bene. L’appartamento di Stefania e Mark è delizioso, sembra uscito da un catalogo Ikea. Da non sottovalutare: la colazione è inclusa (fai da te). L’appartamento si trova a circa 25 minuti a piedi dal centro.
Hai mai usato Airbnb? Ti regaliamo 25 euro da spendere per i tuoi viaggi
Ma passiamo alla guida. Cosa vedere a Belfast se hai solo due giorni di tempo? Ecco i nostri consigli per la visita.
I murales di Belfast
A Belfast, la street art fa capolino su ogni parete disponibile. Qui i graffiti hanno avuto un’importante valenza politica e sociale, specialmente nel periodo dei “troubles”, il conflitto che ha insanguinato l’Irlanda del Nord dal 1960 ai primi anni del 2000.
Tutto inizia nel 1969, quando violenti scontri a Belfast e Derry tra la minoranza cattolica/indipendentista e la maggioranza protestante/lealista spingono il governo britannico a far intervenire l’esercito. La causa ufficiale del conflitto è la discriminazione a cui i cattolici sono sottoposti nella ricerca di lavoro e in politica.
Il seguito è un’escalation di violenze inenarrabili da parte di ogni fazione: bombe, attentati, spari sulla folla, durezze carcerarie… Le ostilità si chiudono ufficialmente nel 1998, ma il bilancio è davvero impressionante: oltre 3mila le vittime totali, tra cui più di 1800 civili.
Black taxi: un tour nella storia di Belfast e dei Troubles
La storia dei troubles è scritta nei Murals di Belfast, una forma di espressione che i suoi abitanti hanno utilizzato per raccontare episodi del conflitto, esprimere la propria posizione e disegnare scenari di pace.
Le due vie più importanti per vedere i murales sono la protestante Shankill Road e la cattolica Falls Road. Dobbiamo immaginare Belfast come una città divisa: una Berlino molto più sanguinosa. Ancora oggi sono visibili lunghi tratti delle mura divisorie, coperte da scritte e disegni.
La zona dei Murals è un po’ periferica e scoprirla camminando può essere stancante. Per questo esiste l’alternativa dei black taxi, che attraverso tour organizzati fanno scoprire ai visitatori i murales più famosi e il loro significato.
Durante i troubles, i black taxi funzionavano come auto condivise per aiutare i cittadini di Belfast negli spostamenti. Gli autobus, infatti, erano target ideali per gli attentati.
Noi abbiamo prenotato un tour con questa compagnia. Non siamo rimasti molto soddisfatti della nostra guida: dava troppe cose per scontate e aveva un accento davvero incomprensibile. Ma in generale abbiamo sentito pareri eccellenti: siamo sicuri che avrai migliore fortuna.
Il costo di un tour in black taxi è di circa 20 euro a persona, 35 sterline in due. La durata è di un’ora e mezza o due.
Il murales più famoso di Belfast è quello che rappresenta Bobby Sands, volontario del Provisional IRA (organizzazione paramilitare indipendentista). Bobby Sands morì nel carcere di Long Kesh dopo uno sciopero della fame durato 66 giorni, come forma di protesta contro il duro regime carcerario imposto ai detenuti repubblicani.
City Hall e Linen Hall Library
Da non perdere nel centro di Belfast l’imponente City Hall, il municipio cittadino. Noi ci siamo limitati a vederlo dall’esterno, ma sono disponibili delle visite guidate gratuite tutti i giorni.
Visite guidate Belfast City Hall
- Dal lunedì al venerdì, h 11, 14 e 15
- Sabato e domenica, h 12, 14 e 15
Di fronte al City Hall si trova la Linen Hall Library, la più antica biblioteca dell’Irlanda del Nord. All’interno si respira un’atmosfera speciale, fatta di vecchi scaffali in legno, file ordinate di tomi e poltroncine lise. Deliziosamente vintage.
Orari Linen Hall Library
- Dal lunedì al venerdì, 9.30-17.30
- Sabato, 9.30-16; domenica chiusa
Cathedral Quarter
Il Cathedral Quarter è la zona che abbiamo preferito di Belfast. Si tratta dell’area intorno a St. Anne’s Cathedral, un quartiere pieno di street art, vicoletti e pub caratteristici.
Da non perdere Commercial Court, dove si trovano il famoso pub The Duke of York, bellissimi graffiti (anche a tema Game of Thrones) e gli ombrelli colorati che tanto piacciono agli amanti di Instagram.
Aguzza la vista e va’ a caccia di qualche bel murales, per esempio:
- Jon Snow rappresentato da Dean Kane in North Street;
- The Dream di Dan Kitchener in Exchange Street;
- Deep Love di Adw Art in Dunbar Street.
Titanic Belfast: il museo
Belfast non sarebbe la stessa senza il Titanic, l’inaffondabile (fino a un certo iceberg) transatlantico che fu costruito proprio qui dalla compagnia Harland and Wolff.
Titanic Belfast è il museo che ripercorre la costruzione e il viaggio della nave fino al suo affondamento e alla trasformazione in mito. Visto dall’esterno, il museo è impressionante: alto e scintillante, la sua forma è il giusto compromesso tra veliero e iceberg.
Del museo ti racconteremo presto in un articolo di approfondimento. Si trova nell’area portuale di Belfast ed è raggiungibile con una passeggiata dal centro di 25-30 minuti lungo il percorso Titanic Trail.
Orari e prezzi Titanic Belfast
- Consulta questa pagina per gli orari aggiornati
- Adulti 18£, bambini 5-16 8£
- La visita richiede circa 2 ore
Shopping a Victoria Square
A Belfast resistere alla tentazione di fare shopping è quasi impossibile. Nei negozi i prezzi sono un po’ più alti per via della sterlina (ricorda, siamo nel Regno Unito), ma non è una ragione sufficiente per astenersi.
Passeggiando in centro, capiterai certamente a Victoria Square, un centro commerciale frequentato anche dal cast di Game of Thrones. C’è pure un tetto panoramico, ma la vista non è granché.
Dove mangiare a Belfast
Negli ultimi anni Belfast sta diventando un’ideale meta gastronomica. Qui potrai gustare ottima carne irlandese, succulente colazioni salate come la tipica Ulster Fry e, soprattutto, piatti a base di pesce. Una specialità locale sono le ostriche.
Tra i posti da provare consigliamo:
- Hadskis, per un brunch da urlo (sabato e domenica dalle 11 alle 14), pranzi e cene. La cucina propone piatti della tradizione in veste contemporanea e decisamente instagrammabile;
- Fish City, il suo fish and chips ha ricevuto importanti premi e ha un occhio di riguardo per la sostenibilità
- St George’s Market, l’ultimo mercato al coperto di epoca vittoriana dell’Irlanda del Nord, dove aggirarsi tra bancarelle di prodotti tipici, artigianato locale, goloso street food e musica dal vivo tutti i weekend.
Altre cose da vedere a Belfast
La lista delle cose da vedere a Belfast non è finita qui. Ecco altri posti da includere nel tuo itinerario, anche in base al tempo che avrai a disposizione.
Albert Memorial Clock
Un piccolo Big Ben nel cuore di Belfast, questa graziosa torre orologio fu fatta costruire dalla regina Vittoria in onore del’amato consorte Albert dopo la sua morte e fu completata nel 1869.
Ulster Museum
L’Ulster Museum è uno dei maggiori musei di Belfast, con sezioni che spaziano dall’arte alla zoologia. Si trova nei Giardini Botanici, uno dei luoghi più incantevoli della città, con le sue grandi serre vittoriane.
Per gli appassionati del Trono di Spade, fino ad agosto 2018 il museo ospita l’esposizione temporanea Game of Thrones Tapestry, un arazzo lungo 66 metri che raffigura scene della popolare serie tv.
Orari Ulster Museum
- Aperto dal martedì alla domenica, 10-17
- Ingresso gratuito
Big Fish
Questa scultura a forma di pesce in ceramica colorata si trova lungo il fiume Lagan, cha attraversa la città, all’altezza dell’Albert Memorial Clock. Ciascuna delle sue piastrelle racconta una storia su Belfast.
Belfast Castle e Cavehill
Il castello di Belfast si trova sulle pendici di Cavehill, una collina alta 400 metri da cui si gode di una straordinaria vista sulla baia di Belfast. All’interno del castello si trova un museo gratuito, ma è soprattutto per i sentieri di trekking a Cavehill che la zona merita una visita.
Il Belfast Castle dista più di un’ora a piedi dal centro, ma è raggiungibile anche con i mezzi pubblici (linee 1A, 1B, 1C, 1D, 1E, 1F, 1G e 2A).
Sei mai stato/a a Belfast? Ti è piaciuta? Pensi di andarci e hai qualche domanda? Lascia un commento e ti risponderemo al più presto.
10 commenti
Già solo per i murales partirei domani! 😀 A me sembra una città bellissima!
Ha sicuramente qualcosa di speciale 🙂
Io ci sono stata poche ore e non ho avuto tempo nemmeno per vedere i murales. Appena il tempo per una passeggiata in centro e per farmi un’idea molto vaga e un po’ triste della città. Per questo mi piacerebbe tornare per darle una seconda possibilità.
Sì, il centro non è niente di che. Se le togli i murales e il Titanic perde tanto, anche a noi piacerebbe tornarci per vedere che effetto fa con 20 gradi in più xD
Non ho mai considerato di visitare Belfast (nonostante guardassi una serie tv girata li), solo nel momento in cui organizzerò tutta l’Irlanda nel nord e mentre ero a Dublino e volevo fare una cosa non programmata. L’unica cosa che mi ha sempre attratto era la sua storia e quindi i tour dei murales, come dicevo anche a Marco su instagram. L’unica paura era proprio quella che hai espresso purtruppo tu e cioè non capire bene l’accento di Belfast e quindi pagare intuilmente il tour senza capire un cavolo della spiegazione. Sicuramente andrò, anche per i giardini botanici e la libreria da voi visitata.
Al contrario mi ha sempre attratto di più Derry che alla fine ha anche meno da vedere. State progettando di andarci?
Un abbraccio, ciao Chiara!
Anche a noi ispira molto Derry, dobbiamo ancora organizzare! Che serie guardavi girata a Belfast?
Secondo me con l’accento siamo stati sfortunati, si sa che certe persone sono più incomprensibili di altre xD anzi avevo letto che l’accento di Belfast è particolarmente sexy. Ti dirò però che nonostante tutti questi mesi in Irlanda e la stretta vicinanza con irlandesi di ogni tipo di accento quasi il 60% di quello che usciva dalla bocca della guida è risultato oscuro (sarà anche che parlava a macchinetta senza curare di farsi capire).
Un abbraccio Ilaria! 🙂
Anche a me sono capitati tizi di lingua oscura. L’autista del bus a Killarney, per esempio. Non capivo nulla, per evitare di andare chissà dove, l’ho ringraziato, sono scesa e me la sono fatta a piedi. Fortunatamente mi hanno poi dato un passaggio XD Guardavo “The Fall”, la trama non è molto allegra, un serial killer che si aggira per Belfast aggredendo ed uccidendo donne, ma merita! 😀 Lo assicuro! 😀
Sull’accento capisco, ho un collega nord irlandese e a volte faccio davvero fatica a capirlo, soprattutto se parte a macchinetta. Ma vabbè, penso sia normale, non oso immaginare un povero studente di italiano alle prese con i nostri dialetti/accenti 😀 Tra qualche mese visiterò anch’io Belfast, mi sono salvata l’Airbnb perché su Booking ho trovato solo ostelli terrificanti, mi sa che spenderò qualcosina di più e opterò per una bella casetta fuori dal centro.
Una domanda, andremo in Irlanda tra qualche giorno, ma il nostro inglese è assai minimale, conoscete qualche organizzazione che organizzi tour black taxi anche in italiano?
Grazie
Ciao Domenico, non credo ci siano tour in black taxi in Italiano. Però potete cercare una guida che parla italiano e che vi accompagni, oppure dare uno sguardo ai tour presenti su GetYourGuide e cercare qualcosa in lingua italiana.