È l’attrazione più visitata di Edimburgo, sorge su uno dei colli della città e veglia dall’alto sui tetti della capitale scozzese. Si tratta del castello di Edimburgo, di cui ti parliamo meglio in questo articolo.
Visita al Castello di Edimburgo
Il castello di Edimburgo è costruito su più livelli e composto da tanti ambienti diversi. Per visitare questa imponente struttura servono almeno 3 ore, anche di più se fai uso dell’audioguida.
La costruzione del castello risale a tempi veramente antichi: era abitato sin dal IX secolo a.C. La fortezza è dotata di una guarnigione permanente, che noi viaggiascrittori abbiamo conosciuto in un’occasione speciale. Infatti, abbiamo visitato il castello nel giorno del compleanno della regina Elisabetta II, potendo assistere a tanti cambi della guardia al suono di cornamuse e tamburi.
Che tu arrivi dai Princes Gardens o dal Royal Mile, troverai il castello in fondo a un largo piazzale. Oltrepassata la prima porta, sulla destra c’è un centro informazioni: fermati e prendi una mappa del castello, ti servirà per orientarti ed essere sicura/o di non perdere niente.
Continua in leggera salita verso la seconda porta e il controllo biglietti. Superato l’ingresso sotto l’Argyle Tower, potrai decidere se acquistare un’audioguida (3,50£). In alternativa, ogni mezz’ora dallo stesso cortile parte una visita guidata in inglese, inclusa nel prezzo del biglietto.
La prima sosta obbligata è la vista dalle mura del castello. Man mano che continui a salire, il panorama sulla città si aprirà a nuovi scenari. Sei a pochi passi dal cannone One o’ Clock Gun, che viene sparato all’una ogni giorno, tranne la domenica.
I musei del castello di Edimburgo e le prigioni
All’interno del castello di Edimburgo si trovano diversi musei di storia e di reggimenti militari. Potrai pensare che l’argomento non è la “tua tazza di tè”, come dicono gli inglesi, ma ti assicuro che li troverai affascinanti.
Non perdere quindi il National War Museum, il Museum of Royal Scots and the Royal Regiment e il Royal Scots Dragoon Guards Regimental Museum. Non farti intimidire dai nomi.
Più affascinanti ancora sono le prigioni di guerra. Questi ambienti, ricostruiti minuziosamente, riescono a dare un’idea di come vivevano i prigionieri di guerra tra il 1700 e il 1800. La maggior parte di loro era stata catturata durante la Guerra di Indipendenza Americana.
Spesso si trattava di uomini di incredibile talento, capaci di trasformare i pochi materiali a loro disposizione in opere d’arte. Nascono così i portagioie ricavati dalle ossa delle razioni di carne, i modellini di navi, e persino gli stampi utilizzati per produrre banconote contraffatte con cui i prigionieri corrompevano le guardie.
Oltre alle prigioni di guerra, si può visitare anche una piccola prigione militare di epoca vittoriana, che ospitava i soldati della guarnigione colpevoli di infrazioni al regolamento.
Il cortile superiore: St. Margaret’s Chapel e Mons Meg
Salendo al livello superiore del castello attraverso Foog’s Gate, si accede a un cortile con diversi ambienti. In alto, sulla sinistra, si trovano la St. Margaret’s Chapel e il cannone Mons Meg.
La cappella reale di St. Margaret è l’edificio più antico di tutta Edimburgo: piccolina e spartana (può ospitare massimo 25 persone), oggi viene utilizzata per battesimi e matrimoni. Proprio di fronte alla cappella si trova il Mons Meg, un enorme cannone d’assedio puntato sulla città: tranquilli, non viene più sparato dal 1681.
Affacciandoti dalle mura, sotto di te vedrai un piccolo cimitero in cui un tempo i soldati seppellivano i propri animali domestici.
Scottish National War Memorial e i gioielli della corona
Procedendo ora sulla destra si entra in un altro cortile, chiamato Crown Square. Qui troverai lo Scottish National War Memorial, un imponente monumento che commemora i caduti della prima guerra mondiale.
Sempre qui si trovano la Sala Grande, dove si riuniva il parlamento scozzese, e l’esposizione dei gioielli della corona. I gioielli della Corona Scozzese sono avvolti in un’aura di leggenda. Si tratta di tre pezzi principali: la corona, lo scettro e la Pietra del Destino, più altri preziosi appartenuti ai re scozzesi.
Nel XVII i gioielli furono nascosti per tenerli al sicuro da Oliver Cromwell, che aveva abbattuto la monarchia inglese per instaurare la repubblica del Commonwealth. Per salvare i simboli della corona, questi furono portati al castello di Dunnottar e sepolti nella vicina parrocchia di Kinneff fino al 1660, anno di restaurazione della monarchia.
Ma la storia non finisce qui. Dopo l’Atto di Unione del 1707 tra le corone di Scozia e d’Inghilterra, i gioielli non servivano più. Rinchiusi in un forziere nel castello, furono dimenticati per più di 100 anni. A riscoprirli fu lo scrittore Walter Scott nel 1818: non stupisce che sia un eroe nazionale di Scozia.
Tra i gioielli, il più particolare è sicuramente la Pietra del Destino, un oggetto che a vederlo si direbbe tutt’altro che prezioso. Si tratta, infatti, di una vera e propria pietra, un parallelepipedo di arenaria rossa sul quale furono incoronati i sovrani di Scozia da Kenneth I nell’841 a Carlo II nel 1660 e in seguito i monarchi del Regno Unito.
La pietra è stata utilizzata l’ultima volta per l’incoronazione di Elisabetta II ed è tornata in Scozia dall’Abbazia di Westminster nel 1996.
Castello di Edimburgo – orari e prezzi
Per visitare il castello di Edimburgo, consigliamo di acquistare online i biglietti: risparmierai qualche sterlina ed eviterai le lunghe code. Il biglietto costa 18,50£ per gli adulti e 11,50£ per i bambini.
Nel prezzo è compresa anche la visita guidata in inglese che parte ogni mezz’ora dal cortile appena oltre l’ingresso. È possibile acquistare a parte un’audioguida (disponibile anche in italiano) al prezzo di 3,50£ (adulti).
Ecco gli orari di apertura:
- Dal 1 ottobre al 31 marzo, tutti i giorni dalle 9.30 alle 17
- Dal 1 aprile al 30 settembre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.
Ti auguriamo di amare il castello di Edimburgo come l’abbiamo amato noi. Se stai organizzando un viaggio in città, non dimenticarti di leggere la nostra guida per visitare Edimburgo in 2 giorni.