Avete mai immaginato di vedere da vicino alcuni tra gli aerei che hanno fatto la storia? A Volandia, il Parco e Museo del Volo in provincia di Varese, questo desiderio diventa realtà. Te lo raccontiamo in questo articolo.
A Somma Lombardo, a due passi dal Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa, sorge il gigantesco museo di Volandia. Si tratta del più grande museo in Europa per quanto riguarda la storia dell’aviazione mondiale. Le porte del museo si sono aperte per alcuni blogger e instagramer provenienti da tutta Italia, grazie alla lodevole iniziativa di Varese Turismo.
Volandia e la storia dell’aviazione
La visita al museo si snoda attraverso un percorso tematico. I primi padiglioni raccontano della nascita del “volo”, che per fortuna non è la boy band che ha vinto Sanremo. I modelli di aerei qui presenti hanno fatto la storia, e spesso i loro piloti ne hanno pagato le conseguenze.
La nostra guida, infatti, spesso concludeva il racconto dicendo “Anche lui, alla fine, si è schiantato“. Insomma, per permetterci di volare, molti in passato ci hanno rimesso le penne.
La visita prosegue addentrandosi sempre di più nella storia dell’aviazione, e ben presto ci si ritrova catapultati tra i modelli protagonisti delle guerre mondiali. Alcuni rottami sono conservati all’interno del Parco del Volo. Sono rimasto a bocca aperta quando ho realizzato che si poteva salire sull’aereo di linea che trasportò Sandro Pertini durante la vittoria dell’Italia ai Mondiali dell’82.
Vedere gli interni di questi pezzi di storia è stato davvero emozionante. Entrare in una cabina di pilotaggio, camminare nel corridoio silenzioso… Volandia è un posto dove qualsiasi bambino impazzirebbe di gioia. È come se i suoi modellini giocattolo prendessero improvvisamente vita.
La parte più interessante sono senza dubbio gli aerei da guerra. Ci si sente un po’ spiazzati davanti a queste macchine “mostruose” costruite dall’uomo. Veloci e letali, sembra quasi di sentirli sfrecciare in cielo.
Poco più avanti ci si ritrova circondati dai primi modelli degli elicotteri di carabinieri, vigili del fuoco e guardia di finanza. Questo padiglione non l’ho trovato così interessante, ma quello successivo lascia a bocca aperta: il futuro del volo. Il padiglione è dedicato alla storia dell’Augusta Westland e del suo convertiplano AW609, che dal vivo è uno spettacolo incredibile.
Volandia è senza dubbio una sorta di paradiso per gli appassionati. Io, un po’ per ignoranza e un po’ per pigrizia, non mi ero mai informato su questo museo. Ed è un peccato, perché è solo l’ennesima perla che scopro durante i pellegrinaggi per la mia provincia. Varese? Sì, proprio Varese. Ha tanto da offrire.
Info utili
Orari: dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30; lunedì chiuso.
Prezzi: intero adulti 11€; ridotto adulti 8€ (Soci Fondatori, Militari in servizio e Forze dell’Ordine, over 65, dipendenti Compagnie Aeree con ID, enti e azienda convenzionate); ridotto bambini 3-11 anni 5€; bambini sotto i 2 anni gratis.
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4 Commenti
L'OrsaNelCarro Travel Blog
Settembre 28, 2017 at 2:04 pmChe ve lo dico a fare che è esattamente il mio genere! 😛
Fantastico, lo segno assolutamente se dovessi capitare dalle vostre (ormai ex) parti! 😉
Un bacione a Chiara 😉
Marco Tamborrino
Ottobre 1, 2017 at 2:18 pmDai, magari torneranno le “nostre parti”! 🙂
Un abbraccio da parte di entrambi!
Silvia - The Food Traveler
Settembre 28, 2017 at 2:08 pmSai che sono passata lì davanti mentre andavo al Park&Go (o qualche parcheggio del genere)? E ho pensato che se non fossero state le sette del mattino mi sarebbe piaciuto dare un’occhiata. Ora ho la conferma che è un posto fighissimo!
Marco Tamborrino
Ottobre 1, 2017 at 2:19 pmCi vuole un’oretta per visitarlo, ma ne vale davvero la pena! Ed è proprio a due passi dal Terminal 1 🙂