Anche quest’anno è arrivato, impietoso come sempre, carico di rimorsi-rimpianti mordenti come carlini arrabbiati… il giorno del mio compleanno. Festeggiare il proprio compleanno il 6 gennaio non è affatto facile, sapete? E non perché vi prendono in giro per le somiglianze tra voi e la Befana. Per me il compleanno è un giorno di bilanci, in cui faccio i conti con le mie esperienze, guardando al passato, a quello che sono riuscita a conquistare o, più spesso, a quello che ho irrimediabilmente perduto. Ma anche Natale e Capodanno sono giorni di bilanci. Perciò, vediamo, 3 bilanci di seguito? Sono troppi per una pessimista come me!
Ma per fortuna anche quest’anno i miei genitori hanno posto rimedio alla situazione come giudiziose fatine. Mantenendo un gran riserbo sul programma, la mattina del 6 gennaio mi hanno letteralmente caricata in macchina per una bella escursione scaccia-pensieri. Destinazione sconosciuta.
Dalla mia casa in Umbria, l’auto si dirige verso la costa tirrenica. Tra una chiacchiera e l’altra, passano un paio d’ore e finalmente uscimmo a riveder il mare. Siamo in provincia di Roma, a Santa Severa, frazione di Santa Marinella. L’auto fila lungo l’Aurelia, poi imbocca una stradina laterale: il mare è sempre più vicino e, proprio sul mare… un castello!
Il castello di Santa Severa: sorpresa!
Mia madre ha giocato sporco: sa bene che un castello mi avrebbe conquistata, facendomi dimenticare i cattivi pensieri! Il castello di Santa Severa sorge nei pressi dei resti dell’antica città portuale di Pyrgi, prima etrusca e poi romana; fu costruito intorno al XIV secolo ed è appartenuto a nobili famiglie romane e a ordini religiosi, diventando anche meta di soggiorni papali.
Camminando lungo il perimetro del castello, in pochi passi si è sulla spiaggia. Sogno di essere una fanciulla nobile, di affacciarmi a una di quelle belle finestre e lasciar spaziare lo sguardo lontano, un’onda dopo l’altra. A poca distanza, le stesse onde sono sfidate da coraggiosi (per la temperatura) surfisti.
Il castello di Santa Severa è stato recentemente riaperto al pubblico. Tuttavia noi lo abbiamo trovato chiuso: le visite riprenderanno nel mese di aprile, a causa di lavori di restauro. In compenso, si può gironzolare nell’annesso Museo del Mare e della Navigazione Antica, in cui dettagliati pannelli illustrano gli strumenti e le tecniche anticamente usati per sfidare il mare. L’ingresso al museo è gratuito.
In alternativa, potete inseguire qualche membro della colonia felina ospite della struttura. O, come abbiamo fatto noi, concedervi un lauto pasto a base di pesce fresco. La nostra scelta è caduta sul ristorante Barracuda, sul lungomare di Santa Severa: pietanze ottime (provate l’antipasto per 2 persone), prezzi onesti e porzioni abbondanti. Se non vi fidate di me, fidatevi almeno delle valutazioni molto positive su Tripadvisor.
Dopo il pranzo, rotoliamo come palloni di gomma fino alla spiaggia, per scattare le ultime foto. È bello passare del tempo in compagnia dei miei genitori, parlare, ridere, amo il rapporto che ho con loro.
Ci congediamo dal mare e risaliamo in macchina. Prima ci mettiamo in cerca di un altro castello, ma scopriamo che è di proprietà privata. Poi optiamo per un giro nel vicino centro storico di Cerveteri, città famosa per le catacombe etrusche. Qui la macchina fotografica decide di abbandonarmi: batteria scarica. Niente visita alle catacombe e al museo nazionale: si sta facendo tardi e dobbiamo rimetterci sulla strada di casa, dove ci aspetta la torta preparata da mamma. Già, è ancora il mio compleanno. Ma i pensieri negativi sono scivolati lontano, onda su onda.
p.s. Ho scoperto casualmente che il castello di Santa Severa è stato usato come location in alcune scene di Tre metri sopra il cielo. Cercherò stoicamente di farmene una ragione.
8 commenti
Nella spiaggia di S. Severa ogni anno d’estate organizzano anche un evento abbastanza conosciuto: il Surf Expo. La spiaggia si riempe di stand e persone, in piú vengono organizzate anche alcune attivitá. Se ti va di leggere l’articolo http://romexperiencetravel.it/2015/04/16/il-castello-di-santa-severa-e-il-surf-expo-2015/ 🙂
Fantastico! Ho letto con piacere. Non conoscevo questo angolo di Lazio e mi pare proprio che abbia tanto da offrire 🙂
Che bello! Innanzitutto auguri in ritardo per il tuo compleanno chiara! E poi, pensa, noi siamo di Roma e non siamo ancora mai stati a passare una giornata al bellissimo castello di Santa severa! È dalla scorsa estate che voglio andarci, magari dopo questo articolo mi deciderò a prendere le chiavi della macchina e andare…!
Un bacione <3
A questo punto spero di tornarci con la bella stagione, almeno colgo l’occasione per visitare gli interni. E fare un tuffo in acqua, il Tirreno è il mio mare preferito. Grazie per gli auguri. Bacione a voi, a presto!
Io impazzisco per i castelli ma questo proprio non lo conoscevo! Me lo sono appuntata nel caso dovessi passare da quelle parti 😉
Ne vale la pena! 🙂
Ciao Chiara! Anche io adoro i castelli. Conosco quello di Santa Severa molto bene. Ci andavo con mia madre e i miei fratelli qualche domenica durante l’estate. Mi è sempre piaciuto come luogo, proprio perché quel castello torreggia davanti alla riva.
Infatti, mi piacerebbe molto tornare in estate e fare il bagno alla sua ombra 🙂
Grazie per il commento!