Caro diario, gennaio è finalmente alle spalle e inizia il disgelo di pensieri e parole, quasi prigionieri in quest’ultimo mese. Allora, dov’eravamo rimasti? Ah sì, la primavera sta arrivando…
5 febbraio 2018
Gennaio è stato il mese dai 42 giorni, il mese dalla bocca gelida e famelica che mi ha risucchiato ogni energia e buon umore. Dopo la fine delle vacanze di Natale, rientrare nei panni “irlandesi” è stato più difficile del previsto.
Un’altra influenza, malumore, i weekend grigi e piovosi. Marco ha provato a tirarmi su in ogni modo, ma non c’è stato verso. Caro diario, tu mi conosci: sono fatta così, alti e bassi ma soprattutto bassi. E quando sono laggiù, annidata sul fondo della mia tristezza senza motivo, mi sento infinitamente sola.
Ma ci sono stati anche bei momenti. Birre, dolci e street art con la nostra amica Elisa. Abbiamo fatto la conoscenza di Sandra, un’altra blogger e viaggiatrice in Irlanda per un corso d’inglese. La visita a EPIC, il museo dell’emigrazione irlandese. Marco che fa shopping compulsivo di camicie…
E quando ormai gennaio ti ha torturato abbastanza, ecco la luce. Febbraio è luce speciale nel cielo, giornate che si allungano a vista d’occhio, un incantesimo nelle nuvole. Fa freddo, ma si sente la primavera spuntare. Dicono che in Irlanda la primavera arrivi a febbraio, ed è proprio così.
Con febbraio ricominciamo a sognare, progettare, viaggiare. A fine mese ci aspetta il primo weekend lontani da Dublino: andremo a Belfast, nell’Irlanda del Nord. Non vediamo l’ora di indossare le scarpe di un’altra città, una così complicata. Scopriremo la storia del Titanic e dei troubles, fotograferemo graffiti, mangeremo nei mercati, saremo felici come ogni volta che ci confrontiamo col nuovo.
Ma non è l’unico viaggio. Tra qualche giorno torno in Italia per festeggiare il compleanno di mio padre e passare qualche giorno con la famiglia. Sembra trascorso un tempo infinito da quando non li vedo, invece è solo un mese fa. Prima ancora, Marco ed io festeggeremo insieme il suo ventiquattresimo compleanno. Mi sembra ieri che ci siamo conosciuti, da sempre che viviamo insieme: è di contraddizioni come queste che si nutrono i rapporti.
Intanto, si affacciano domande sempre più pressanti: cosa succederà dopo giugno? Torneremo in Italia? Continueremo a vivere insieme? E dove? Troveremo lavoro? O dopo le vacanze saremo costretti a ripartire? Caro diario, so che non dovrei pensarci troppo, ma certi giorni è difficile vivere con leggerezza.
Forse dovrei prendere ispirazione dal cielo irlandese. Così cangiante: capace di grigiori e pioggia fastidiosa, ma mai avaro di tramonti. Il cielo irlandese gioca coi colori, provandoli tutti, mutandoli in continuazione.
È incredibilmente, tenacemente vivo. Caro diario, potessi svegliarmi domani ed essere un cielo irlandese… non so cosa darei.
Chiara
12 Commenti
Claudia
Febbraio 6, 2018 at 9:02 amForza ragazzi, forza Chiara…non ti dico che tutto andrà al meglio perché quello si sa, sappiate che non vedo l’ora di leggere la vostra newsletter e sapere come va la vostra vita irlandese, quindi fatevi forza perché siete d’ispirazione per molti!
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:33 pmGrazie di cuore Claudia, un abbraccio <3
Elisa - conlavaligiaverde.com
Febbraio 6, 2018 at 11:47 amTi capisco e vi capisco benissimo, anche io non faccio altro che pormi domande, chiedermi dove sarò l’anno prossimo. La verità è che siamo sempre più vicini a giugno: sì, s’è la primavera, le lunghe giornate e tutto il resto, ma siamo sempre più prossimi al momento in cui dovremo prendere una decisione.
E’ tutta un’ansia, menomale ci siete voi <3
Sono tanto curiosa di sapere cosa penserete di Belfast!
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:34 pmIo-odio-prendere-le-decisioni >.< Facciamoci forza a vicenda. A presto Eli <3
Diletta
Febbraio 6, 2018 at 4:36 pmBellissima questa pagina di diario Chiara, con le tue parole riesci davvero a trasmettere Qualcosa.
Io sono un po’ come te, alti e bassi in continuazione, quindi ti capisco totalmente. Per me è una situazione quasi all’inverso: ho trovato un lavoro che mi piace molto (ma comunque senza certezza), non lontano da casa, ma in fondo in fondo non so se voglio davvero questo nella vita o se avrei voluto trasferirmi all’estero come avevo sempre detto. Insomma, prima o poi ci sarà davvero da prendere una decisione e capire sul serio cosa fare.
Intanto, godiamoci all’arrivo della primavera.
Un bacione!
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:36 pmGrazie di cuore, Diletta. In ogni momento della vita non mi sono mai sentita sicura su cosa volevo. In ogni luogo mi trovi, qualsiasi lavoro faccia, mi sembra sempre di volere qualcosa di diverso. Ma ormai ho capito che è proprio il mio carattere.
Ti auguro di capire quale sia la tua dimensione e vivere la vita che sogni, che sia vicino casa o in qualunque altro posto. Un abbraccio 🙂
Travel On Art
Febbraio 6, 2018 at 4:38 pmBelfast?? Ma che belloooo, Chiara vedrai che ti divertirai tantissimo e fotografa un po’ di street art anche per noi! Trovare conforto nei tramonti è sempre un’ottima idea, non aver paura di pensare al dopo, persone in gamba come voi saranno sicuramente capaci di gestire ogni decisione! Un abbraccio
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:38 pmGrazie <3
In ogni caso non riusciremmo mai a parlare bene di street art come voi, ma faremo del nostro meglio! Un abbraccio, ragazze, e una carezzina a Thor 🙂
Sandra
Febbraio 6, 2018 at 5:10 pmIo mi sono commossa.. ecco, lo so che sono di lacrima facile.. ma Chiara mi hai commossa..
Io ho preso la mia decisone in merito a questa Irlanda, torno in Italia e provo a ripartire da lì, ma se le cose non andranno bene tornerò, perché questo cielo manca, credo che sia il modo che ha l’Irlanda per tenerti con se…
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:39 pmGrazie Sandra <3
L'Irlanda ti colpisce a tradimento. Lo sai che ti auguro tutto il meglio, che sia in Italia o in questa terra verde verde. Un abbraccio, a presto 🙂
Silvia - The Food Traveler
Febbraio 7, 2018 at 10:22 amBelfast, che bello! Io ci sono stata per mezza giornata vedendola poco e male, per cui mi piacerebbe ritornarci. La rivedrò volentieri attraverso le vostre parole e le vostre foto!
Chiara Pagliochini
Febbraio 12, 2018 at 2:40 pmGrazie Silvia! Non vediamo l’ora, anche perché quest’inverno siamo stati quasi confinati in casa >.< Un abbraccio 🙂