Sabato 2 luglio ho assistito per la prima volta all’Air Show delle Frecce Tricolori. Devo dire la verità: non mi aspettavo che l’avrei apprezzato così tanto. Le acrobazie degli aerei sono state davvero una gioia per gli occhi.
Air Show dalla Rocca di Angera
Ho osservato lo spettacolo acrobatico dalla terrazza panoramica della Rocca Borromea di Angera, di cui vi avevo già parlato qui. Come punto di osservazione non potevo sperare in niente di meglio: la vista sul Lago Maggiore e su Arona è magnifica.
Per la location fantastica (e per il buffet coi fiocchi) devo ringraziare la Camera di Commercio di Varese, che ha avuto l’intuizione di invitare alcuni blogger e instagramer per promuovere uno dei siti più belli di tutta la Lombardia. Se programmate una gita al Lago Maggiore, infatti, la Rocca di Angera dev’essere il primo punto in cima alla lista di cose da vedere.

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Questa volta mi sono intrufolato anche nei giardini della fortezza, che l’ultima volta con Chiara non avevo visitato. Lo spettacolo delle Frecce era programmato per le 15.30, così abbiamo avuto un po’ di tempo per scattare qualche foto (compresa qualcuna da instagramer. Ovvero da persone con seri problemi mentali).
Avete mai pensato a quanto dev’essere difficile coordinare 10 aerei per acrobazie della durata di mezz’ora? Non oso pensare a quanto addestramento serva per arrivare al momento dello show. Probabilmente tantissimo. Okay, ho deciso: in un’altra vita voglio fare il pilota delle Frecce Tricolori. E a voi non piacerebbe?
Ma ecco che arrivano… l’Air Show sta per cominciare, mettiamoci in posizione!
Sono bellissime, vero?
Come sempre è stata un’emozione unica ammirare il paesaggio del Lago Maggiore. Molto meno turistico del Lago di Como o della sponda lombarda del Lago di Garda, ma altrettanto bello. Spesso i visitatori si concentrano su Stresa e sulle Isole Borromee, dimenticando che la Rocca di Angera è pura meraviglia, e così anche il Museo della Bambola al suo interno.
Vi lascio con qualche altra foto… vi è piaciuto l’Air Show?
10 commenti
“E a voi non piacerebbe” E me lo chiedi?! 😉
Wow, hai osservato la formazione da un punto di vista davvero privilegiato!
Poi ci spieghi quali possono essere i problemi mentali che citi…per la serie se li conosci li eviti! 😀 😀
Un saluto!
Per fare una foto agli instagramer bisogna seguire tutta una serie di regole e improvvisazioni che attirano la curiosità della gente ahah 😀
Daai tipo riti propiziatori? 😀
Adesso sono curiosissima prima o poi dovrai spiegarci tutte le tecniche in un post monografico!
Stavo giusto pensando di farlo! Per darti un’idea ti linko questa foto che ritrae una Chiara un po’ “rosa”, che ha avuto un successo insperato tanto da finire in un giornale valdostano 😀
https://www.instagram.com/p/BB5YdMzH2fd/?taken-by=marcotamby
Complimenti per lo scatto e per la tua InstaGallery! Sto cominciando a comprendere i rudimenti.
Solo che, se ci provassi io, il risultato sarebbe qualcosa molto simile alla BlairWitchProject tipo questo:
Urge Tutorial! 😀
Allora inizio a progettare il tutorial ahah! Non ti preoccupare, Orsa, che se ce l’ho fatta io c’è speranza per tutti 😀
Io sono senza speranze, non riuscirò mai a fare uno scatto da instagramer (sarà anche colpa del fatto che su Instagram mi sono registrata solo la scorsa settimana, o forse devo semplicemente rassegnarmi…).
Mai visto le frecce tricolore: è una di quelle cose che mi piacerebbe fare una volta nella vita.
Buona serata, Silvia.
Silvia, gli scatti da instagramer si imparano col tempo, non disperare! 🙂
Bellissimo il passaggio delle frecce tricolori, passano anche sopra Roma il 2 giugno e da piccola mi incantavo sempre a guardarle dal balcone di casa mia, mi ci svegliavo di proposito! 🙂
Questa location però è ancora più suggestiva!
Ottime foto come sempre!
Un bacione ragazzi 🙂
Grazie Lucrezia, io invece non le avevo proprio mai viste ed è stata davvero una piacevole sorpresa!
Un abbraccio e a presto 😉