Un artista è uno che produce cose di cui la gente non ha bisogno ma che lui – per qualche ragione – pensa sia una buona idea dargli.
[Andy Warhol]
Ci sono soltanto 2 motivi per cui potreste non aver mai sentito parlare di Arte Fiera:
- Non siete appassionati d’arte. Di fronte a un’opera contemporanea la vostra reazione è puah. O tutt’al più mah;
- Non guardate i tg.
Le vostre colpe sono gravi, ma potete espiarle leggendo quest’articolo. Giunta alla 40esima edizione, Arte Fiera è la più importante fiera d’arte moderna e contemporanea in Italia e una delle più importanti al mondo.
Un luogo incantato in cui le gallerie espongono, gli artisti passeggiano sorseggiando champagne, i giovani talenti emergono, i ricchi comprano… e la povera gente come me si limita a fotografare. O a fare Ohh con la bocca di fronte all’ennesima stregoneria artistica.

Come sapete, l’arte contemporanea mi manda in brodo di giuggiole e volevo assolutamente visitare Arte Fiera. Così è stato un vero colpo di fortuna quando sono incappata nell’iniziativa del team di IgersBologna: un instameet dal titolo Art and the City.
Frena il cavallo, diranno i miei giovani lettori: igers, instameet, che roba è questa? Definizione: quando un gruppo di malati di Instagram si ritrova in uno stesso luogo per scattare fotografie, quello è un instameet. La local community bolognese, capitanata da Francesca, Viviana ed Eugenia, è attivissima su questo fronte e organizza spesso incontri molto originali. Grazie a loro ho avuto la fortuna di visitare Arte Fiera accompagnata da una guida, l’entusiasta Diana. Si può chiedere di meglio?

Arte Fiera non ha deluso le mie aspettative. Ogni galleria espositrice ha un proprio spazio all’interno dei tre padiglioni della Fiera: arte contemporanea, arte moderna e contemporanea e il nuovo padiglione fotografia. Insomma, ce n’è per tutti i gusti (più uno).





Molti sguardi e molte foto hanno attirato gli alberelli con radici di Jorge Mayet. Un esclusivo mini video per voi:
Passeggiando per Arte Fiera, ho visto più Fontana e De Chirico di quanti mi aspettassi di vederne in tutta la vita:

Allo stesso tempo, mi sono imbattuta in opere deliziosamente kitsch:
Ogni passo è stato accompagnato da uno stupore infantile. Ho percorso gli spazi espositivi con il candore di chi non sa, ma vuole scoprire. Di fronte al nuovo ci si trova spesso sguarniti, privi di difese e di schemi interpretativi, ma questa è una cosa che non mi spaventa. Mi piace spalancare gli occhi e far filtrare tutti i colori, le forme… finché dentro ho un grande carnevale di suggestioni.
Esplorate su Instagram i tag #igersbo_artandthecity e #artefiera. Sarà un bellissimo modo per visitare Arte Fiera, anche se soltanto virtuale. Lasciatevi sorprendere.
12 commenti
Nonostante non siamo amanti dell’arte contemporanea da amanti dell’arte , sopratutto io, non possiamo farcela scappare! Quindi il prossimo anno Bologna è già segnata come meta per assistere a questa interessante mostra! *_*
Grazie per avercela segnalata chiara! Un bacione ????
Grazie a voi per il commento! Penso proprio che vi piacerebbe, ci sono così tante cose che se ne esce pazzi. Bacione a voi! 🙂
Carissima Chiara, mi complimento con te per la semplicità nel descrivere le tue emozioni davanti alle opere di arte contemporanea e per la passione che hai! Se abiti a Bologna, ti consiglio di visitare (volendo anche con il gruppo degli Instagramer) tanto è gratuito, la bellissima esposizione dal titolo “Il Respiro delle Maree” dell’artista Enzo Bersezio presso TATLER, Via Rialto 29/2 – Bologna, con orario da Lun a Sab 10/12 – 16/19 chiuso giovedì pomeriggio. Io sono di Torino e sono il curatore e gallerista che ha presentato l’artista a Bologna (con la preziosa collaborazione nei Patti Campani di Bologna). Non dico una bugia se parlo di una mostra “magica”. Credimi, varrà la pena visitarla. Marcello.
Caro Marcello, grazie per il commento, i complimenti e il suggerimento: sono sempre alla ricerca di nuove suggestioni artistiche. Visiterò l’esposizione con piacere!
Carissima Chiara, mi farà piacere leggere il vostro commento sulla mostra. Buona gita in Valle d’Aosta. Marcello
Non sono un’amante dell’arte contemporanea, forte per questo non conoscevo questa fiera 😛
Però carinissima la cosa dell’incontro con gli instagramers! Penso che inizierò a seguire la comunità di instagramers di Firenze per vedere se organizzano qualcosa anche qua 🙂
Sono sicura che anche loro organizzino qualcosa, di certo a Firenze non mancano le cose da “instagrammare” 😀
Ciao, Diletta. So che in Toscana è particolarmente attiva @igerspisa come comunità! 🙂
Nuooo! Io non sapevo nulla, o forse l’ho dimenticato, eppure l’arte contemporanea se da un lato mi lascia perplessa dall’altro mi piace perchè non so mai cosa aspettarmi. Dalle foto che ho visto sicuramente mi sarebbe piaciuta. Eh vabbè, aspetterò la prossima fiera 🙂
Anche io me la sono persa, quest’anno! E l’arte contemporanea lascia perplesso pure me 😀
Io la conoscevo di nome, anche se non sono molto appassionata di arte, ma non l’avevo mai visitata! Bello vedere com’è dal vostro articolo, grazie ragazzi!
Grazie a te, Michela! 🙂