Oggi vi parliamo di Steller, un’app che abbiamo recentemente scoperto e che ci sembra molto utile per raccontare le storie dei nostri viaggi. Ultimamente ci stiamo approcciando a nuove applicazioni per rendere il blog ancora più social, ma rimaniamo puntualmente delusi. Snapchat, per esempio, non ci convince molto, e più sotto vi dirò perché.
Che cos’è Steller
Steller è una visual storytelling app che permette di trasformare foto e video in vere e proprie storie, con l’aggiunta di testi e una vasta scelta di layout. Sviluppata da Mombo Labs, è scaricabile gratuitamente per iPhone e (notizia recente) Android.
Molti travel blogger sentono l’esigenza di trasformare le proprie raccolte di foto e video in storie brevi ed efficaci da condividere. A questo scopo, Instagram appare troppo frammentario, Snapchat troppo effimero e graficamente non accattivante. Steller, invece, riunisce in una sola app una grafica minimalista e raffinata, facilità di utilizzo e la possibilità di dar vita a narrazioni personalizzate.
Come funziona Steller
Dopo aver scaricato l’applicazione, per utilizzare Steller è necessario registrarsi: lo si può fare utilizzando le credenziali Facebook, Twitter, Instagram o tramite normale registrazione. Similmente a Instagram, la home consiste in una timeline composta dalle storie pubblicate dagli utenti, divise in collections, cioè categorie di storie che potete decidere di seguire (es. style, places, ecc.).
Come pubblicare una nuova storia? Ecco un video esplicativo:
Il funzionamento di Steller è molto simile a quello di altri social media. Per esempio, è possibile effettuare ricerche con categorie suggerite, tramite hashtag oppure digitando il nome di un utente o di una storia. Si può anche interagire con gli altri utenti tramite il pulsante like e i commenti. Potete inoltre modificare a piacimento il vostro profilo e condividere le vostre storie o quelle di altri su Facebook, Pinterest, Twitter e altri canali.
Lascio a voi il piacere di scoprire altre funzionalità. Marco ha scaricato Steller da qualche giorno, perciò vi lascio con le sue “storie”, di alcune delle quali avremo ancora da parlare sul blog.
E voi? Quali sono le app che utilizzate per il visual storytelling? Conoscevate Steller? Quali app vi soddisfano e quali no? Fatecelo sapere con un commento!
22 Commenti
Elisa
Maggio 16, 2016 at 9:24 pmIo mi ero iscritta tempo fa per curiosità, ma poi l’ho abbandonata. Non sapevo bene come usarla, sopratutto per il blog, ma visto il vostro articolo rivado a dargli un’occhiata!
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:21 pmPoi facci sapere cosa ne pensi, Elisa! Io avendo Windows Phone purtroppo non posso scaricarla e un po’ mi dispiace…
Laura
Maggio 16, 2016 at 10:06 pmCiao ragazzi! Anche a me Snapchat non convince. Questa invece mi sembra molto bella e ora disponibile anche per Android. Vado subito a provarla ????
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:24 pmNoi ne siamo soddisfatti, anche perché non è necessario usarla in modalità “insta”: la si può comodamente usare a fine giornata, dopo aver passato una bella giornata senza stare attaccati al cellulare. Questa è la cosa che al momento ci piace di più 🙂
Travel and Marvel
Maggio 16, 2016 at 10:10 pmNon la conoscevo…. quindi grazie per avermi fatto scoprire qualcosa di nuovo e interessante! ma è solo un app per smartphone (come instagram) oppure è stata sviluppata anche per pc? 🙂
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:27 pmFigurati! Come per Instagram, c’è anche la versione desktop, ma funziona “bene” solo se hai già un account dell’app scaricata sul cellulare. Per esempio, io non posso scaricarla perché ho Windows Phone (quindi né iPhone né Android) e dalla versione per pc posso vedere le storie degli altri utenti, ma poco altro…
Elisa
Maggio 16, 2016 at 10:21 pmInteressante! E mai avevo sentito parlare di Steller. Vedrò di darci un’occhiata perché la sua funzionalità potrebbe piacermi.
Grazie di averne parlato ????
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:28 pmMarco l’ha scoperta qualche giorno fa tramite la community di Instagram Italia (loro sì che sono avanti). Quando me ne ha parlato ho pensato che sarebbe stato interessante anche per gli altri blogger che lavorano molto con foto e testi. Grazie a te 🙂
L'OrsaNelCarro
Maggio 16, 2016 at 10:30 pmNon conoscevo l’app, è fatta molto bene e anche la resa è godibile (anche visualizzandola da Pc).
La proverò e vi farò sapere.
Un post informativo molto utile ragazzi!
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:29 pmLa grafica è molto molto elegante, uno dei suoi punti di forza. Facci sapere come ti trovi. Grazie! 🙂
Eliana
Maggio 16, 2016 at 10:40 pmSembra molto carina questa app. Grazie, vi farò sapere se mi ha conquistata 🙂
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:30 pmGrazie a te, Eliana. Facci sapere. Buona giornata! 🙂
Flavia Ricciuti
Maggio 17, 2016 at 12:58 amNo va beh, ma è una ficata!!! *.* Avevo sentito parlare di Steller al TBNETalks dell’anno scorso, ma sapevo che era solo per Ios purtroppo e così non l’ho potuta sperimentare…ma a quanto pare adesso l’hanno creata anche per android!! vado subito a vedere se posso scaricarla! *.* è un app bellissima, lo sapevo! 😀
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:32 pmL’uscita per Android è recentissima, Marco l’ha scoperto perché se ne è parlato nella community di Instagram Italia. Vorrei poterla scaricare anche io, ma purtroppo avendo Windows Phone sono tagliata fuori dal resto del mondo. Si avvicina il momento di cambiare cellulare…
Grazie Flavia, buona giornata! (e grazie per la condivisione su FB) 🙂
Valentina
Maggio 17, 2016 at 7:39 amIo non sono molto fan dell’ aspetto social in viaggio… mi piace godermi il viaggio senza dover stare con lo smartphone sempre in mano a smanettare di qua e di là ma questa app non sembra così invadente!Grazie ragazzi di avermela fatta conoscere!
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:35 pmAnche noi quando siamo in giro lasciamo il cellulare sepolto in borsa il più possibile. Anche per quanto riguarda Instagram… carichiamo le foto sempre dopo il viaggio/gita e quasi mai durante. Steller ci piace perché ha più senso creare le storie a posteriori: quindi durante la giornata ci si può godere tutto e scattare le foto, e poi la sera o i giorni successivi organizzarle…
Pietro
Maggio 17, 2016 at 2:48 pmUh! Non la conosco! Scarico subito 🙂
Per ora ho usato un pó snapchat ma non mi sembra chissacosa! Voi lo usate? Che nome avete?
Comunque… Windows Phone? ???????????? esiste? Ahahah! Scusa..ma noi di iOS siamo avanti ????
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 2:52 pmPurtroppo esiste, è il Lumia, e io lo odio. Anche Marco lo aveva prima, ma ora ha cambiato telefono perché non ne poteva più di essere escluso da tutte le applicazioni xD l’account su Snapchat lo abbiamo ma lo stiamo usando molto poco, perché è… estremamente macchinoso?! Sia su Steller sia su Snapchat ci trovi come “marcotamby”, perché Marco è egoista, vuole creare account per sé che poi io trasformo in account del blog xD
Giuseppe
Maggio 17, 2016 at 4:37 pmCiao ragazzi, grazie del suggerimento. Secondo voi che differenza passa tra quest’app e le photostories di Google?
Chiara Paglio
Maggio 17, 2016 at 6:47 pmCiao Giuseppe! Sarò sincera, non ho mai usato le photostories di Google. Certamente con Steller siamo di fronte a un vero e proprio social network, con tutti i benefici del caso a livello di interazione…
Lucrezia & Stefano - In World's Shoes
Maggio 22, 2016 at 1:03 pmHo scaricato Steller qualche settimana fa e mi piace molto leggere le altre storie ma difficilmente credo che mi metterei lì a creane di mie. Abbiamo già tremila social da tenere d’occhio, non voglio impazzire! ahahah
Però sicuramente la terrò per fantasticare sulle storie altrui, incluse le vostre! 😀
E poi un giorno chissà… !
Chiara Paglio
Maggio 22, 2016 at 1:28 pmLascia stare, ho così tanti account che mi servirebbero personalità multiple ahah
Buona domenica, ragazzi! 😀