Studiare o vivere all’estero per un certo periodo di tempo può rivelarsi molto costoso. Uno dei modi migliori per risparmiare è quello di alloggiare presso una famiglia ospitante del posto, soluzione che unisce risparmio e altri vantaggi importanti. Ecco cinque buoni motivi per stare in famiglia all’estero in vacanza studio o per lavoro.
5 motivi per fare un’esperienza in famiglia all’estero
Avendolo vissuto in prima persona, capiamo bene le mille domande che frullano in testa prima di partire per un’avventura all’estero, specialmente a casa di estranei. Le cose che ci fanno sentire a nostro agio in un certo ambiente sono tante: spesso ce ne rendiamo conto solo quando ci troviamo davanti a delle differenze sostanziali.
È inevitabile che questo accada quando si decide di soggiornare presso una famiglia straniera. Ti trovi in un altro paese, a casa di persone cresciute con abitudini diverse dalle tue, a mangiare cibo che non conosci o che non ti piace.
L’impatto può anche essere duro, ma i vantaggi possibili sono tantissimi e altrettanto importanti. Ecco perché ho deciso di elencarti 5 motivi per scegliere un’esperienza in famiglia all’estero.
1. Puoi scegliere la casa più adatta a te
Una delle maggiori difficoltà quando si decide di alloggiare in famiglia è legata alla scelta: come posso trovare la famiglia ospitante più adatta a me? Conviene fidarsi della famiglia che ha scelto la scuola? E se ho delle intolleranze alimentari? Questi e tanti altri dubbi sono perfettamente normali.
Il nostro consiglio è di affidarti al sito Homestay. Questo sito offre soluzioni in famiglia in oltre 160 paesi, spesso a prezzi molto più convenienti di hotel e appartamenti privati. Homestay è utilizzato soprattutto da chi si trasferisce nei paesi anglosassoni per un certo periodo, in particolare Regno Unito e Irlanda.
Grazie a Homestay potrai cercare la famiglia più adatta a te, scegliendo la tipologia di sistemazione e camera, la composizione del nucleo familiare, il quartiere della città, la fascia di prezzo e leggendo le recensioni di chi è già stato suo ospite.
Per qualsiasi problema potrai comunicare direttamente con il tuo (o la tua) host a partire dalla prenotazione fino al tuo arrivo in terra straniera. È molto utile soprattutto per non avere cattive sorprese una volta arrivati sul posto.
Non ti piacciono i formaggi? Non mangi né carne né pesce? Scrivi un messaggio alla tua futura host family e accordati su un altro tipo di alimentazione. Ricordati anche di portare qualcosa da mangiare dall’Italia come regalo: gli stranieri apprezzano molto vino, parmigiano e dolcetti tipici.
2. Impari più velocemente la lingua
Alloggiare presso una famiglia all’estero significa essere costretti a parlare in lingua straniera. Non importa quale sia la tua richiesta o il tuo problema, ti toccherà sforzarti di dirlo con la lingua della tua famiglia ospitante.
All’inizio sarà difficile comunicare, ma non preoccuparti: i tuoi sforzi saranno ripagati in fretta. Imparerai subito determinate espressioni e modi di dire, cose che difficilmente apprenderesti in una scuola di lingue. Ma soprattutto ti farai un vocabolario domestico di tutto rispetto, cosa che tornerà a tuo vantaggio in molte occasioni.
3. Conosci usi e costumi di altri paesi
Uscire dalla propria comfort zone è importante. Uno dei modi migliori per farlo è preparare la valigia e partire per un altro paese. Si cresce imparando a conoscere gli altri, le loro usanze e le loro tradizioni. Adattarsi a una cultura diversa dalla nostra non è una perdita, ma un’occasione incredibile.
Stare in famiglia all’estero significa fare un corso accelerato sullo stile di vita di un altro popolo. Lo abbiamo provato sulla nostra pelle, in Irlanda, vivendo per un mese con una coppia di sessantenni. È stato istruttivo e spesso divertente: a volte rientravano un po’ ubriachi alle quattro del mattino, cosa che a noi italiani sembra impossibile.
Si imparano a mangiare nuovi piatti e ingredienti, si incontrano altre abitudini alimentari e modi di cucinare. Vivere presso una famiglia ospitante aiuta ad ampliare i propri orizzonti, ci rende persone migliori e più tolleranti.
4. È più conveniente rispetto a hotel e altri alloggi
Prendere in affitto una stanza in famiglia è quasi sempre più conveniente che pagare una camera di hotel o un appartamento. Il sito Homestay propone soluzioni più economiche, ed è anche per questo che l’abbiamo scelto per i nostri primi passi a Dublino.
Una camera privata per un mese ci è costata solo 850 euro, mentre spesso le scuole italiane offrono pacchetti a 2000 euro per due settimane all’estero (scuola + famiglia). Come avrai capito, quando si sceglie da soli si risparmia.
5. Puoi costruire una rete di contatti
I soggiorni in famiglia all’estero non sono quasi mai esclusivi. Non è raro trovare in casa altri studenti o lavoratori provenienti da paesi europei ed extraeuropei. Se sei una persona socievole non farai fatica a costruirti una rete di contatti, cosa utilissima quando ci si vuole trasferire in un altro paese.
Stringere amicizia con altre persone può rivelarsi utile quando si tratta di cercare una sistemazione permanente o un lavoro. Può succedere spesso – persino all’estero – di trovare un’occupazione tramite conoscenze e non tramite i classici siti di annunci.
Non ti abbiamo ancora convinto? Ricordati che alloggiare in famiglia all’estero è prima di tutto un modo per imparare più in fretta la lingua del posto. Non solo, ma lo scambio culturale che avviene sotto i tetti delle famiglie ospitanti è un arricchimento per tutti, sia per te che per loro. E tu cosa ne pensi?
2 commenti
Anche io scelsi l’alloggio in famiglia quando andai a Malaga per un corso di spagnolo. Nonostante il corso fosse solo di 3 settimane, ricordo perfettamente che imparai molto di più in famiglia che a scuola. Non lo dovrei dire lo so ma alla fine è la verità. Io ed un mio amico frequentammo lo stesso corso (io non sapevo neppure la base e non so come mai finimmo nella stessa classe). Decidemmo giustamente di vivere in due famiglie diverse per immergerci al meglio nella lingua. A fine delle lezioni lui correva a casa a studiare, io invece correvo a casa a parlare con la famiglia. Ammetto che a scuola feci pochissimi sforzi ma al test finale passammo praticamente con lo stesso punteggio. Quando si dice che la conversazione a volte serve più dei libri! Tutt’ora sono in contatto con la famiglia che vado a trovare circa una volta l’anno! Alloggiare in famiglia è sempre la scelta migliore secondo me!
Proprio così, Simona, ben detto! Che bello che vai ancora a trovare la famiglia… quando queste esperienze si trasformano in qualcosa di più, se ne esce sempre arricchiti 🙂