Hai mai sognato di calcare un palcoscenico, fare una piroetta sotto un rovente occhio di bue? Sentirti come una diva del cinema in un esclusivo camerino, mentre ti incipri il naso o una lacrima ti fa colare il trucco di scena?
Grazie a IgersBologna, Turismo Emilia Romagna e al Teatro Duse di Bologna, Marco ed io ci siamo sentiti animali da palcoscenico. Per un paio d’ore. Come? Te lo raccontiamo in questo articolo.
Empty e instagramers. Una love story
Nel gergo di Instagram, la parola empty ha un significato ben preciso. Con essa si intende:
la visita esclusiva di ambienti normalmente non aperti al pubblico, nei quali viene data la possibilità, in via straordinaria, di fare foto senza nessuno, o i cui protagonisti siano i pochi partecipanti all’iniziativa.
Dal sito di Instagramers Italia
Ambienti ideali per un evento #empty possono essere un museo o un teatro dopo l’orario di chiusura. Non c’è niente di più elettrizzante per un instagramer che poter scattare foto senza dover preoccuparsi dei disturbatori. Le persone che passano da quel vicolo, per esempio. O quelli che si piantano tra il tuo obiettivo fotografico e un bel quadro.
Per questo il fenomeno #empty sta riscuotendo sempre maggiore successo. Molti enti e isituzioni cominciano a utilizzarlo come canale di promozione. Vuoi saperne di più? Leggi questo articolo di approfondimento.
#EmptyTeatroDuse
Venerdì 9 settembre 2016 è toccato al Teatro Duse di Bologna ospitare il suo primo #empty. L’evento fa parte del progetto #EmptyTeatroER, che da marzo scorso ha aperto le porte di molti teatri regionali… completamente vuoti.
Capitanati dalle super-ragazze del team di IgersBologna, ci siamo immersi nella storia e nei corridoi del Teatro Duse come visitatori privilegiati.

Il Teatro Duse è uno dei più antichi di Bologna. Era attivo già nel XVII secolo come teatro gesuitico, ma fu Antonio Brunetti, nel 1822, ad ammodernarlo e ad aprire le porte al pubblico. Nel 1898 il teatro assunse il nome che porta ancora oggi, in onore della celebre attrice Eleonora Duse, che calcò più volte il suo palcoscenico.
Fin dalle origini, il Duse si caratterizza per l’ampia varietà di generi: dalla commedia al balletto, dall’opera agli spettacoli di prosa, senza scordare la musica. Cercherò di persuadere Marco a portarmi a vedere Il Lago dei Cigni!
Uno dei momenti più suggestivi della visita è stata la discesa nei camerini degli artisti. Abbiamo scoperto che più il camerino è piccolo, più l’artista è grande. Da piccoli camerini derivano grandi performance, insomma. Pensa che mi sono persino prestata a fare un po’ la diva…

Marco sembrava un vero fotografo di spettacoli, non la smetteva più di scattare. Inutile dire che ha molto apprezzato l’emptità del luogo.
Se questo articolo ti ha incuriosito, ho 3 suggerimenti per te:
- la stagione 2016/2017 del Teatro Duse è appena iniziata. Consulta l’elenco degli spettacoli;
- guarda su Instagram tutte le altre foto dell’iniziativa agli hashtag #emptyteatroER e #emptyteatroDuse;
- tieni d’occhio la tue local community di riferimento (profili Instagram della tua regione e provincia) per vedere se hanno in programma eventi #empty. Ne trovi notizia anche sul sito di Instagramers Italia.
Un grazie speciale al team di IgersBologna
e un saluto dal cast al completo!
8 commenti
Ma che bella sta cosa! Io vorrei tanto una empty fila-al-gate, sarebbe bellissimo! 😀
Chiara in quella foto hai un’espressione intensa da vera attrice di teatro, ti confesso che ci ho messo un po’ a capire che eri tu! 😛
E ora vado a spulciare se ci sono iniziative nella mia zona. Grazie per l’info!
Ciao!
Ciao, Orsa, grazie! In realtà l’espressione semi-turbata che ho in quella foto è più simile alla mia espressione di tutti i giorni di quanto lo siano i sorrisi nelle altre foto. Odio sorridere ahaha
La tendenza empty dovrebbe essere molto più applicata nel mondo, alle poste, al gate, ovunque xD
Ma che bella iniziativa è questa!!!
E poi Chiara sembri una vera attrice in attesa di andare in scena nella foto che Marco che ti ha scattato difronte allo specchio 🙂 Il rosso ti dona moltissimo!
Sai cosa faccio ora? Vado a controllare se anche Brescia propone un programma empty 😉
Grazie e ciao!
Ciao Elisa, ti ringrazio tantissimo <3 avevamo il rosso come colore ufficiale dell'empty 🙂
Sono sicura che presto o tardi anche qualche profilo lombardo proporrà un evento #empty, a me piacerebbe tanto che fosse in un museo.
Buona giornata! 🙂
Chiara mi accodo anche io ai commenti precedenti, nella foto stai benissimo sembri una vera diva, molto concentrata! Questa cosa di visitare i posti vuoti mi attira parecchio, bisogna per caso avere account instagram da paura per partecipare? Il mio, come si dice dalle mie parti, non cresce e non crepa!!!
Ciao Valentina, ti ringrazio tantissimo <3
Per quanto riguarda gli #empty organizzati dai profili Instagram, si tratta di eventi aperti a tutti, anche se i posti sono limitati: basta iscriversi attraverso un sito (IgersBologna utilizza EventBrite) e chi prima si iscrive meglio alloggia, per così dire.
So che a volte eventi #empty vengono organizzati da altri enti (come i musei) e diventano una vera e propria forma di promozione: in quel caso sono gli uffici stampa di questi enti a invitare gli instagramers "con i numeri". Ma questo è un Olimpo ancora molto molto lontano 😀
No ragazzi, sono impazzita quando ho visto le vostre foto all’interno del teatro.
E’ il mio sogno – vabbè, uno dei tanti – poter scattare indisturbata foto simili.
Quella tua seduta al “trucco” e quella di Marco solo sul palco… fantastiche.
Adoro questi instameet , peccato che a Roma quando li fanno ho sempre altro da fare.
Devo recuperare!
😀
Per nostra fortuna le ragazze di IgersBologna sono sempre molto attive, di solito almeno un evento al mese lo organizzano, quindi spesso riusciamo ad andare nonostante la mancanza di sincronia che ci caratterizza xD
Immagina un #empty Colosseo a Roma, sarebbe meraviglioso!
Un abbraccio, ragazzi <3