Come tutti ben sappiamo, i gatti governano il mondo.
[Anonimo]
Non riesco proprio a essere amica di chi non ama Il giovane Holden… o i gatti. Se non resisti all’istinto di coccolare ogni gatto che incontri, possibilmente con una vocina stridula e melensa, allora sei sulla buona strada. Ti porto con me a Creta, l’isola dei gatti, dove potrai dare fondo alla gattara che c’è in te.
Creta, l’isola dei gatti
Una delle cose che più colpisce di Creta è l’incredibile numero di gatti randagi, che si aggirano indisturbati nei cortili dei monasteri e per le vie cittadine. Scivolano tra le gambe dei clienti nelle taverne, strusciano la testa contro le ginocchia per implorare un boccone. Sono un ottimo espediente per nascondere gli avanzi.
I cretesi sono gentili con i loro gatti. Quasi mai li si vede scacciarli dai ristoranti. Spesso ci si imbatte in ciotole d’acqua o di croccantini davanti ai portoni.
I nostri a-mici
Marco ed io abbiamo inseguito e fatto amicizia con un numero incalcolabile di felini locali. Mi sono divertita a dare un nome a ognuno. Un gatto comunica il proprio nome, è la mia teoria. Vedo un musetto peloso e sento istintivamente come vorrebbe essere chiamato e vezzeggiato. Tu chiamala, se vuoi, schizofrenia.
Ti presento alcuni dei nostri nuovi a-mici!
Questo incredibile e morbido ciccione si chiama Tigre. Troneggiava sulla sua sedia blu in un vicoletto di Chania. Era uno di quei gatti consapevoli che non serve prodursi in smancerie per essere venerato e riconosciuto come padrone del mondo.
Questo invece è Biscia, altro abitante di Chania. Sgusciava sotto i banchi di vasi di ceramica per non farsi accarezzare, ma alla fine sono riuscita a convincerlo.
Ma il vero regno dei gatti sono i monasteri. Nei luoghi sacri se ne incontrano di tutte le taglie e i colori: simpatiche famigliole che inseguono i turisti e si fanno coccolare.
Questi sono Sveglio (sopra) e Foglia (sotto), due simpatici colonizzatori del monastero di Chrisoskalitissa.
Anche il monastero di Agia Triada Tzagarolon ospita la sua nutrita colonia. Con loro ci siamo fermati svariati minuti e abbiamo anche scattato qualche selfie.
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I più fotogenici della colonia sono senz’altro loro: Pasquale e Della. Nei loro sguardi superbi e pieni di fascino si cela un irresistibile richiamo.
Ricorda: non passare mai vicino a un gatto senza fermarti a coccolarlo. Scaglierà contro di te una potentissima maledizione egizia. Insegui i gatti in ogni tuo viaggio, fa’ amicizia con tutti i mici del mondo!
Vorrei ringraziare Marco per essermi vicino in tanta fragilità e assecondare così efficacemente i miei disturbi psichici. Ti lascio con un’inedita testimonianza dal backstage di questo articolo. A presto!
17 commenti
Delizioso questo articolo! Una gattara come me non può che andarci a nozze! ?
Sì, sono davvero tanti i randagi incontrati per Creta, troppi… Noi avevamo preso l’abitudine di girare con un po’ più di cibarie perché di ciotole di croccantini e di acqua in giro per loro ne abbiamo viste poche…
A Sveglio e Foglia infatti abbiamo dato la pappa (e tante carezze) anche noi ?
W i mici (e Il Giovane Holden!)
Nooooo ma che carino abbiamo incontrato pure gli stessi gatti <3 Una sera eravamo nella taverna del residence e Marco non riusciva più a mandare giù un boccone. Al gatto che ci girava attorno non è sembrato vero di ricevere metà souvlaki di maiale 😀
I governatori del mondo, giusto!
Presto vivremo tutti in pace e obbedienza, nel segno del regime della gattocrazia.
Vedi? A me hanno fatto il foglio di ricovero già anni fa.
Fantastico pezzo Chiara, è meraviglioso quando una popolazione vive in sintonia con i gatti, anche a Malta ho visto gli stessi atteggiamenti! 😉
Meowr!
Sono cresciuta in un piccolo borgo in cui i gatti sono più delle persone. Per me è normale vedere sei o sette gatti che ti fissano da dietro una finestra per reclamare cibo (immagine vagamente disturbante), perciò, che te lo dico a fare, a Creta mi sono sentita a casa 😀
Ahahaha!!! Bellissimo questo articolo! Non vedevo l’ora di leggerlo x’D come ti capisco anche io sto sempre a cercare tutti i cat café nelle città del mondo e i miciozzi greci sono troppo belli e accattoni xD
Non ho ancora fatto l’esperienza di un cat café, però mi piacerebbe tanto. Mia sorella è stata in quello di Torino proprio oggi e sto un po’ rosicando 😀
Fantastico!!! 😀
sono decisamente come voi.
Ricambio con un mio post che sembra calzare a pennello 😀
Mi sembra un equo scambio di gattini 😀
Un vero e proprio safari europeo! Sempre felini sono!
Sì, dai, una specie ahaha
Ti auguro buona serata 🙂
Quindi adesso se riveliamo di non sopportare molto i gatti inizierai ad odiarci?! ahahaha
E’ una cosa più forte di noi, entrambi siamo molto più da cagnoloni che da micioni! però se c’è una cosa che non si può non ammettere è la loro bellezza, soprattutto per quanto riguarda alcuni…hanno degli occhi incredibili e quando sono piccolini sono dolcissimi.
Poi un po’ meno…emh emh!
Un bacione ragazzi 😀
Dipende molto dal gatto. Il mio, per esempio, ora è abbastanza coccoloso, mentre da cucciolo era una fiera. La prima volta che si è trovato nella stessa stanza con Marco ha cominciato a inseguirlo e a saltargli addosso xD
Io finora sono sempre stata un po’ intimorita dai cani, ma da quando Marco ha preso Anakin sto familiarizzando invece 🙂
Un bacione a voi!
Quello rosso e bianco (Pasquale, giusto?) è identico al mio gatto. Che si chiama TOPO, giusto per non confondergli le idee 😉
Ahahahah cerchi di educarlo alla tolleranza? Anche io sono dell’avviso che non bisogna confondere le idee ai gatti: infatti ne ho uno maschio di nome Molly 😀
Sono rientrata da creta a meta settembre..e sinceramente non ricordo tutti questi mici felici….piuttosto randagi,tantissimi,affamati e intere cucciolate drstinate a morire di fame….nel mio albergo hi trovato diversi cuccioli Che ho cercato di sfamare per alcuni giorni. E ira Che l albergo e chiuso e i turisti non ci sono piu non Posso non pensare alla fine Che faranno. Per non parlare poi della situazione drammatica dei cani a creta. Se amate gli animali evitate la grecia..o ogni volta rientrerete con tanta angoscia.
Gentile Arabella, siamo molto dispiaciuti che tu ti sia trovata davanti questa situazione. Forse noi siamo stati più fortunati, nel senso che né nella nostra zona né nel nostro hotel abbiamo assistito alle brutte conseguenze del randagismo. Buona giornata 🙂
Ciao Chiara bellissimo diario di viaggio. Io sono rientrata proprio ieri da Creta. Ero ad una 40ina di km da Chania ma anch’io, come il post sopra, purtroppo non ho visto nè mici felici né mici accettati dalla popolazione. Mia figlia ed io, dal primo giorno ci siamo recate al supermercato per comprare cibo x loro e loro ci so aventavano subito con ingordigia come se non mangiassero da mesi. Poi tantissimi gatti investiti ?
I gatti venivano allontanati dia dai proprietari di hotel/ristoranti sia dai clienti. A noi faceva male al cuore
Ciao Giulia e Sara