Una delle valli più belle della Valle d’Aosta è senza dubbio Valtournenche, sormontata dalla cima più iconica di tutte le Alpi: il Cervino. Ed è proprio nella Valtournenche che abbiamo intrapreso una delle passeggiate più suggestive degli ultimi anni: la Gran Balconata del Cervino.
Passeggiata nella natura lungo la Gran Balconata del Cervino
Abbiamo percorso la Gran Balconata del Cervino, sentiero 107, dal paesino di Cheneil alle piste da sci di Cime Bianche vicino al rifugio Baracon dou Téne, dove abbiamo pranzato. Il percorso intero è molto più lungo e si snoda ad anello lungo tutta la Valtournenche, prendendo come punto di riferimento il Cervino.
Chi decide di percorrerlo nella sua interezza può farlo in 5 o 6 tappe. La Gran Balconata è un sentiero facile, con un livello di trekking alla portata di tutti. Seguirlo dall’inizio alla fine significa scoprire la Valtournenche, le sue tradizioni e i suoi gioielli paesaggistici a un ritmo lento e meditativo.
Ci troviamo in una zona ricca di passeggiate per tutti i tipi di escursionisti: sul portale Alpitude, per esempio, trovi tante nuove idee per escursioni e trekking in Valle d’Aosta.

Cheneil, punto di partenza dell’escursione
Se è la prima volta che visiti Cheneil, preparati a rimanerne incantato. Questo paesino a 2105 metri di altezza, con soli 11 abitanti, è uno di quei luoghi sospesi nel tempo. Si tratta infatti di una delle poche frazioni di Valtournenche non raggiungibili in auto.
Per arrivare a Cheneil la scelta è tra le proprie gambe e una piccola filovia a 6 posti. Meglio le gambe, ovviamente. Altrimenti che gusto c’è? Arrivato in cima, il paesaggio saprà conquistarti nel giro di pochi secondi. Cheneil sorge in una conca ai piedi della vallata del Grand e del Petit Tournalin.


Dopo aver ammirato per qualche minuto la bellezza del paesaggio che circonda Cheneil, iniziamo la nostra passeggiata.
Proseguiamo verso sinistra lungo il sentiero 107, che ci porta a costeggiare il piccolo Santuario della Clavalité. Il sentiero inizia in salita, per poi assestarsi su un falsopiano adatto a tutte le tipologie di escursionisti.

Verso il Baracon dou Téne, tra fiori e marmotte
La passeggiata prosegue tranquilla, regalando scorci mozzafiato su tutta la Valtournenche e il Cervino, che trovi davanti a te sulla sinistra. A inizio estate, la flora alpina è particolarmente ricca e variegata e colora il sentiero di mille sfumature diverse. Giugno e luglio sono quindi i mesi migliori per percorrere la Gran Balconata del Cervino.
Durante il tragitto non sono rari gli avvistamenti di marmotte, che abitano in gran numero il pendio sovrastante. È sufficiente camminare piano, assaporando l’aria fresca di montagna e tenendo d’occhio le rocce. Anche noi ne abbiamo viste un paio: ci siamo fermati a osservarle finché non sono rientrare nella loro tana.

Al termine della passeggiata, ti troverai davanti gli impianti da sci Cime Bianche e l’impianto della funicolare che parte dal paesino di Valtournenche.
Poco più avanti, scendendo verso la funivia e risalendo la stradina sterrata che si inerpica piano piano verso le cime più vicine, incontrerai il rifugio Baracon dou Téne.

Aperitivo e pranzo al rifugio
Quale modo migliore di concludere una bella passeggiata nella natura che un aperitivo ad alta quota? Ci sediamo sulla terrazza panoramica del rifugio e ordiniamo due spritz accompagnati da un tagliere di formaggi. Credimi, lo spritz a 2000 metri è una delle esperienze più totalizzanti che si possano fare. Ok, forse adesso sto esagerando.
Placare la fame con un po’ di pane e formaggio è possibile, ma non per i viaggiascrittori. Dopo l’aperitivo ci immergiamo in un vero e proprio pranzo montano: gulash di capriolo con polenta e risotto con lamponi e fonduta di parmigiano. Piatti promossi, soprattutto il risotto.


Dopo un po’ di relax sotto il sole accecante della montagna, ci rimettiamo in cammino verso Cheneil.
Percorrere la Gran Balconata del Cervino lungo il sentiero 107 ci ha regalato una giornata unica. È senza dubbio un ottimo modo per scoprire alcuni dei paesaggi più belli della Valle d’Aosta.

Anche tu hai la passione delle passeggiate in montagna? Conosci la Valtournenche? Raccontaci la tua escursione preferita nei commenti qui sotto!
1 commento
Ciao, volevo sapere il tempo di percorrenza di questo percorso, non sapendo quanto lungo è pensavo di salire con la filovia e proseguire a piedi per raggiungere il rifugio. Quanto tempo ci si impiega? Grazie in anticipo