Scommetto che, in libreria, ti è capitato di fermarti con meraviglia davanti allo scaffale delle guide turistiche per bambini. Atlanti, mappe o vere e proprie “guidine”, che con le loro illustrazioni fanno sognare anche i più grandi. Il portafoglio si spalanca ed emette dei gridolini: comprala, comprala! Ecco quali sono le più belle guide di viaggio per bambini secondo me…
Le più belle guide turistiche per bambini
Nel 2016 il mio percorso nella scuola di scrittura Bottega Finzioni mi ha avvicinato alla letteratura per l’infanzia. Mentre aspettavo l’ispirazione per il mio bestseller, mi capitava di estasiarmi di fronte a nuovi libri e illustratori. Come le guide turistiche e gli atlanti per bambini, un settore molto in crescita nel panorama editoriale, tanto in Italia quanto all’estero.
Come viaggia un adulto VS come viaggia un bambino
Nella maggior parte dei casi, gli adulti viaggiano in modo programmato. Il percorso dal punto A (=Piazza di Spagna) al punto B (=Colosseo) deve essere il più breve possibile. Tempi e spostamenti devono essere ottimizzati.
Per un bambino, invece, la parola chiave è curiosità. È necessario fermarsi, esaminare da vicino, scoprire… Il percorso è più lento ma più interessante. Per questo, le guide di viaggio per bambini non possono essere una semplificazione di quelle per adulti. Devono offrire suggerimenti a misura di bambino, andare incontro ai loro interessi.
Un classico: M. Sasek e la serie This is…
Nel 1959 Miroslav Sasek, autore e illustratore ceco, pubblicò This is Paris, primo volume di una fortunata serie di 18 guide per bambini. Oggi i libri di Sasek hanno un aspetto “dolcemente” sovietico e vintage e continuano a essere ristampati in tutto il mondo. Sull’Italia ha scritto Questa è Roma e Questa è Venezia.

Guide illustrate pop-up
Alzi la mano chi impazzisce per i libri pop-up! Le guide a cui mi riferisco sono pubblicate da Lapis: una collana di 12 titoli delle autrici inglesi Sarah McMenemy e Krystina Litten. Colorate e davvero pop, si aprono a fisarmonica e sono adatte per bambini dai 5 anni in su.

Le Guidine
Le Guidine sono libretti snelli e graziosi pubblicati da EL, adatti a bambini dagli 8 anni in su. Autrice dei testi è Sarah Rossi, mentre gli illustratori variano a seconda del volume. Ho sfogliato la guidina di Londra e l’ho trovata molto simpatica. All’interno, oltre a informazioni turistiche, ci sono anche piccoli approfondimenti storici e aneddoti “macabri” e curiosi, perfetti per questa fascia d’età.
Divertimappe… quando il viaggio si fa gioco
Le Divertimappe, pubblicate da Mediabooks, sono guide per bambini realizzate in collaborazione con enti del turismo e distribuite gratuitamente. Art director della collana è l’illustrastrice Serena Riglietti, che ho avuto modo di ascoltare durante lo Scriba Festival. Le guide, pensate per bambini delle scuole elementari, sono colorate e ricche di giochi e attività.
Alcuni dei volumi sono disponibili anche sotto forma di app da scaricare, dove la parte interattiva è ancora più sviluppata. L’idea di fondo è che i bambini possano esplorare i territori attraversati non solo apprendendo qualcosa, ma anche divertendosi.
Mappe. Un atlante per viaggiare tra terra, mari e culture del mondo
Dulcis in fundo. Come dimenticare Mappe, un atlante che sta riscuotendo enormi consensi tra grandi e piccini? Ne siamo tutti innamorati, diciamolo. La ricchezza dei dettagli scelti dagli autori, Aleksandra e Daniel Mizielinsk, lascia senza parole. Ci si sorprende e si divora con gli occhi ogni tavola.
Eccoci arrivati in fondo a questa carrellata. Cosa pensi delle guide turistiche per bambini? Ne hai mai comprata o regalata una? Ne conosci altre da consigliare? Fammi sapere!
9 commenti
Mi piacciono da morire le guide per bambini e gli atlanti ancora di più.. Che poi non è detto siano solo per bambini! Mappe ad esempio è fantastico e penso che sia un regalo gradito per chi ama viaggiare anche se non è più tanto piccolo. Ne ho comprato un altro di recente che mi sta piacendo tanto sulle città! 🙂
Ciao Lu! Anche io vorrei auto-regalarmi Mappe, per un po’ ho coccolato la copia della biblioteca. Mi piacciono molto anche i libri illustrati con le galassie o i libri come Atlante delle isole remote, ma ho sempre paura di scialacquare denaro, perciò alla fine non compro niente >.< Un bacione! 🙂
Nelle librerie della mia zona hanno le mie foto segnaletiche all’ingresso come “quella che impazzisce sui pop-up” 😛 Che dire, ci sono cresciuta con le mappe…peccato che all’epoca la letteratura per bambini non fosse così diffusa, variegata e dedicata come oggi.
Vorrei tanto ritornare bambina per viaggiare ancora con quella spensieratezza e con quella meraviglia!
Ti abbraccio Chiara!
Ciao Orsa! Io quand’ero piccola avevo un atlante illustrato (molto più basic di Mappe) che adoravo. Con mia sorella giocavamo a far finta che il letto fosse un tappeto volante che poteva trasportarci in giro per il mondo. Dev’essere per questo che impazzisco per questo genere di libri, poi ne escono di bellissimi in continuazione. Fa’ delle tue foto segnaletiche un motivo d’orgoglio 😀
Abbraccio abbraccio 🙂
Io adoro le guide per bambini, per non parlare degli atlanti! Sono sfiziose… con tutti quei disegni e colori, alcune le trovo veramente stilose! Quest’estate in Irlanda ho comprato un libro che parla della storia dell’ Irlanda…eh sì faccio outing, é un libro per bambini con tanto di illustrazioni a colori e didascalie ma era bellissimo e non ho resistito! Non potevo lasciarlo sullo scaffale! !!
Nei prodotti per bambini c’è spesso un’attenzione all’estetica rara da trovare in libri per adulti, secondo me è per questo che non riusciamo a resistere 😀
Un bacione, Vale!
Chiara sei fantastica!!!
Grazie per aver scritto questo post.
Ma io non sapevo esistesse tutto questo materiale nel mondo “guide e mappe per bambini”. Ti giuro che io ero ferma agli atlanti. Certo non ho mai approfondito il discorso. Ma ora lo farò ; )
Da piccola avevo un atlante, e dovrebbe essere ancora a casa dei miei genitori, ci ero affezionata e ricordo di aver trascorso sere intere a sfogliarlo e a sognare 🙂
Ciao Elisa! Il settore delle guide turistiche per bambini in Italia è relativamente recente e piuttosto in espansione. Chissà che delle brave mamme travel blogger non possano cimentarsi nello scriverne una, che ne dici? 🙂 Un bacione!
Se solo ne fossi capace ci penserei. Comunque mi documento perché interessante. Grazie 🙂