Vienna è come il carillon da cui si sprigiona una dolce melodia. La sua bellezza ed eleganza senza tempo ti fanno sentire nella città perfetta. Due giorni non bastano per scoprirla tutta, ma sono un assaggio della sua ricchezza: dal Belvedere al castello di Schönbrunn, dal Prater alle case di Hundertwasser. Il colpo di fulmine è dietro l’angolo…
Cosa vedere in 2 giorni a Vienna: itinerario
Potremmo elencare un milione di buoni motivi per visitare Vienna: la dolcezza della Sacher, i café fumosi, il mito della principessa Sissi, la musica di Mozart, l’acume di Freud, la bontà della Schnitzel, l’arte di Klimt e Schiele, i semafori gay-friendly, i mercatini di Natale…
Se ami le capitali europee, questa entrerà di diritto tra le tue preferite. Trovare voli a ottimi prezzi e alloggi economici a Vienna non è impossibile. Per il tuo soggiorno consigliamo il MOOONS Hotel, un hotel di design vicino al Palazzo del Belvedere dotato di tutti i comfort.

In questa guida scoprirai i nostri consigli su cosa vedere a Vienna in 2 giorni, anche se l’ideale sarebbe averne a disposizione almeno tre o quattro. Prova a seguire il nostro itinerario e batti il record di 25 km percorsi a piedi in un giorno! Te la senti?
- Giorno 1: Dal Belvedere al Prater
- Giorno 2: Dal castello di Schönbrunn alla Biblioteca Nazionale Austriaca
- Dove domire a Vienna spendendo poco
- Dove mangiare a Vienna
- Come muoversi a Vienna con i mezzi pubblici
- Vienna City Card: cos’è e come funziona
- Come raggiungere Vienna dall’aeroporto

Giorno 1: Dal Belvedere al Prater
Arriviamo a Vienna nel cuore della notte: qualche ora di sonno e siamo pronti per cominciare la nostra esplorazione di buon mattino. Per far scorta di energia serve una colazione deliziosa, nel nostro caso Apflestrudel (strudel di mele) e Wiener Melange (simile al cappuccino) da Art Corner.
Il Belvedere Superiore e il Bacio di Klimt
Il nostro itinerario a Vienna parte da uno dei suoi palazzi più belli: il Castello del Belvedere. Questa residenza, fatta costruire dal principe Eugenio di Savoia nel XVIII secolo, è uno dei gioielli del barocco austriaco.
Il complesso è formato da due edifici contrapposti, separati da incantevoli giardini alla francese e fontane: il Belvedere superiore (Oberes Belvedere) e quello inferiore (Unteres Belvedere).


Tappa obbligatoria per gli amanti di Klimt, il Belvedere Superiore ospita la Österreichische Galerie, un’incredibile collezione d’arte che va dal Medioevo al XX secolo. Nel cuore di questo palazzo di fiaba si trova una delle tele più famose al mondo: Il bacio di Gustav Klimt.
Non farti innervosire dai turisti in posa: prenditi qualche minuto per ammirare in silenzio questo dorato capolavoro, attorniato da altre opere del celebre artista austriaco, come la Giuditta.

Non solo Klimt: il Belvedere custodisce alcuni dei più bei quadri di Egon Schiele, uno dei maggiori esponenti dell’Espressionismo austriaco. Impossibile restare indifferenti di fronte alla potenza del tratto di opere come L’abbraccio e La famiglia.

Per quanto riguarda il Belvedere inferiore, il palazzo ospita mostre temporanee nell’Orangerie, una collezione di arte medievale nelle ex scuderie e sfarzose sale di rappresentanza come la Sala d’Oro. Per mancanza di tempo, abbiamo deciso di non visitarlo (serve un biglietto a parte).
Belvedere Superiore: orari e prezzi
- Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00
- Biglietto intero € 15,90, ridotto fino a 26 anni € 13,40
- Biglietto combinato con Belvedere inferiore da € 22,90
- Orari e biglietti sul sito ufficiale
- Biglietti saltafila per il Belvedere

Hundertwasserhaus: case da cartolina
Ci lasciamo alle spalle il Belvedere per andare alla scoperta di uno degli angoli più colorati e pittoreschi di Vienna. Stiamo parlando delle Hundertwasserhaus, un complesso di case popolari progettate dall’architetto Hundertwasser.


Dipinti a tinte vivaci, con inserti di ceramiche, balconi e giardini pensili, questi 50 appartamenti sono una testimonianza della visione ecologista del loro architetto. Chi volesse approfondire può visitare la Kunst Haus Wien, che dietro la suggestiva facciata bicolore ospita un museo dedicato a Hundertwasser.

Il quartiere di Spittelberg
Per pranzo ci dirigiamo verso Spittelberg, un romantico quartiere nel centro di Vienna, a pochi passi dal MuseumsQuartier. Nell’incatevole giardino del Glacis Beisl affondiamo i denti in una Wiener Schnitzel per ricaricare le energie e proseguire la nostra esplorazione.
Passeggiare per Spittelberg è come essere catapultati in un piccolo villaggio: un intrico di viuzze acciottolate sulle quali si affacciano eleganti case in stile Biedermeier, café e botteghe artigianali. Semplicemente adorabile.


Il centro di Vienna: Innere Stadt e Burgring
È arrivato il momento di inoltrarci nel cuore pulsante di Vienna: l’Innere Stadt. Qui si trovano alcuni dei monumenti più celebri della capitale austriaca, come la Cattedrale di Santo Stefano, i negozi alla moda e i café più rinomati in città.

La maestosità e la raffinatezza degli edifici lasciano senza parole: si respira un’eleganza immortale, rafforzata dal candore accecante dei palazzi e dalle loro dimensioni esagerate.
Una visita dello Stephansdom è d’obbligo: stranamente, è una delle poche cattedrali d’Europa dove si può entrare senza biglietto. Lascia vagare lo sguardo verso le altezze vertiginose della struttura gotica, poi sali sulle torri per una vista mozzafiato del centro di Vienna.


Con i suoi 137 m, la torre sud della cattedrale di Santo Stefano è una delle più alte al mondo ed è conosciuta con il nome di Steffl. Le inconfondibili piastrelle colorate che ricoprono il tetto della chiesa formano lo stemma dell’aquila bicefala degli Asburgo e gli stemmi della città di Vienna e dell’Austria.
Cattedrale di Santo Stefano: orari e prezzi
- Aperta da lunedì a sabato, 06.00-22.00, domenica e festivi dalle 06.00-22.00
- L’ingresso alla cattedrale è gratuito, tranne alcune aree a pagamento. Il biglietto per salire sulla torre sud costa € 5
- Sito web
- Concerto di musica classica nella cattedrale di Santo Stefano


Dall’Innere Stadt ci dirigiamo verso il Burgring, il quartiere ad anello che abbraccia il centro storico. Nel giro di pochi passi si incontrano alcuni degli edifici più importanti di Vienna:
- l’Hofburg, la residenza degli Asburgo nel cuore della città;
- il Kunsthistorisches Museum, uno dei più importanti musei di Vienna e tra i più antichi al mondo (biglietti di ingresso qui);
- la Wiener Staatsoper, l’immortale Opera di Vienna;
- il museo dell’Albertina, famoso per le sue mostre di altissimo livello (acquista i biglietti);
- l’Hotel Sacher, dov’è nata (e si continua a mangiare) l’omonima torta.


Ciascuno di questi luoghi – e la lista non è esaustiva – merita una visita a sé. Certamente due giorni non bastano per trovare posto a tutto nell’itinerario: come noi, sarai costretta/o a qualche sacrificio.
Prater: il parco divertimenti di Vienna
Concludiamo il primo giorno a Vienna con una passeggiata serale nel parco divertimenti del Prater. Tra luci, colori, urla di paura e profumo di hot dog, l’atmosfera è allegra e surreale insieme. Simbolo del luna park è la ruota panoramica Riesenrad, costruita nel 1897 e alta quasi 65 m.
L’ingresso al Prater è gratuito, i singoli giochi a pagamento. All’interno si trovano anche molti chioschi e ristorantini per rifollarsi tra un salto nel vuoto e l’altro.


Giorno 2: Dal castello di Schönbrunn alla Biblioteca Nazionale Austriaca
Dopo i tanti km macinati a piedi il primo giorno, anche oggi ci aspettano tappe importanti. Per rendere più semplici gli spostamenti e il rientro in aeroporto, lasciamo gli zaini al deposito bagagli della stazione di Vienna Mitte (da 2 a 6€ per 24h).
Il castello di Schönbrunn e i suoi giardini
Dedichiamo questo secondo giorno al castello di Schönbrunn, conosciuto come la Versailles d’Austria. La reggia degli Asburgo visse il suo periodo d’oro sotto il regno di Maria Teresa e di Francesco Giuseppe, il famoso Franz amato dalla Principessa Sissi.
Una visita completa del palazzo e dei suoi stupendi giardini richiederebbe più di una giornata: chi ha poco tempo a disposizione potrà scegliere un tour breve del palazzo con la formula Imperial Tour (22 sale).


Passeggiando nei giardini di Schönbrunn ci si sente trasportati indietro nel tempo, a un’epoca di sfarzo e di corse in carrozza. Tra aiuole fiorite e fontane si sale su per la collina fino al tempietto della Gloriette, oggi trasformato in café: difficile resistere alla tentazione di un aperitivo con vista.
Da non perdere anche il labirinto dell’Irrgarten, dove mettere alla prova il tuo senso dell’orientamento, e la Palmenhaus, la più grande serra di piante tropicali in Europa. Le famiglie con bambini ameranno soprattutto il Tiegarten, lo zoo più antico del mondo proprio nella tenuta di Schönbrunn.


Castello di Schönbrunn: orari e prezzi
- Aperto tutti i giorni, consulta gli orari aggiornati
- Biglietti sul sito ufficiale da € 18 a € 52 a seconda del pacchetto scelto
- L’ingresso ai giardini è gratuito.
- Biglietti saltafila e con ingresso prioritario per il Palazzo di Schönbrunn

MuseumsQuartier
Dopo mezza giornata trascorsa a Schönbrunn, torniamo verso il centro di Vienna per un ultimo saluto. Per pranzo facciamo una sosta al Café Leopold, nella bellissima cornice del MuseumsQuartier.
Qui si trovano alcuni dei musei più interessanti di Vienna, come il Leopold Museum, con una grande collezione di opere di Schiele, e il MUMOK, uno dei più interessanti musei di arte contemporanea in Europa. Ho avuto modo di visitarli in un viaggio precedente.


Österreichische Nationalbibliothek, la Biblioteca Nazionale Austriaca
La nostra ultima tappa a Vienna è il paradiso di ogni lettore. Sto parlando della Österreichische Nationalbibliothek, la più bella biblioteca che abbia mai visitato (e che si dice abbia ispirato quella della Bella e la Bestia).
Al suo cuore si trova la Prunksaal, “Sala Magnifica”, un’incredibile galleria decorata da affreschi, stucchi e statue, sulla quale incombono altissimi scaffali di libri. Nata come biblioteca di corte, oggi la Österreichische Nationalbibliothek ospita 3,8 milioni di libri e tesori dal valore inestimabile, come antichi manoscritti e carte geografiche.
Österreichische Nationalbibliothek: orari e prezzi
- Aperto tutti i giorni, dalle 10.00 alle 18.00 (chiuso il lunedì da ottobre a maggio)
- Biglietto intero € 8
- Sito web


Dover salutare Vienna riempie di malinconia, ma sappiamo che non sarà l’ultima volta. Come le sirene per Ulisse, questa città continua a chiamarci a sé con il suo canto…
Dove dormire a Vienna spendendo poco
Trovare un hotel comodo ed economico a Vienna non è semplice, ma crediamo di aver trovato la soluzione. Per una cifra di tutto rispetto è possibile soggiornare nello splendido MOOONS Hotel, in ottima posizione per visitare la città.
Dove mangiare a Vienna
Dove mangiare la Schnitzel a Vienna, dove la Sacher? Orientarsi nel panorama gastronomico austriaco non è semplice, complici i menù spesso in tedesco e i prezzi salati. Per non sbagliare, ecco qualche indirizzo che abbiamo provato durante il nostro viaggio.

Glacis Beils, Breite Gasse 4
Questo neo-bistrot offre cucina tipica austriaca a pochi passi dal quartiere di Spittelberg. Nella bella stagione, il cortile all’aperto è un luogo incantevole dove trascorrere ore in compagnia di Schnitzel e birra sotto tralci di vite.


Demel, Kohlmarkt 14
La Sacher di questo café, fondato nel 1786, rivaleggia con quella dell’Hotel Sacher, dov’è nata la celebre torta… i viennesi non hanno ancora deciso quale sia la più buona.
Café Leopold, Museumsplatz 1
Il café del Leopold Museum serve piatti freschi ispirati alla cucina fusion, come sushi e poke bowl, immerso nell’atmosfera allegra e vivace del MuseumsQuartier.

Come muoversi a Vienna con i mezzi pubblici
La rete di trasporti pubblici a Vienna è molto estesa e permette spostamenti veloci da un punto all’altro della città in metropolitana (5 linee: U1, U2, U3, U4, U6), metro di superficie (S-Bahn), autobus e tram.
Il biglietto per una corsa singola costa 2,40€, ma gli abbonamenti giornalieri o settimanali sono più convenienti:
- 24 ore, € 8,00
- 48 ore, € 14,10
- 72 ore, € 17,10
- Biglietto settimanale (valida solo dal lunedì al lunedì alle ore 9.00), € 17,10.

Vienna City Card: cos’è e come funziona
La Vienna City Card è un pass turistico che comprende utilizzo illimitato di metro, autobus e tram e sconti su più di 210 ingressi a musei e attrazioni. Le riduzioni si aggirano tra € 1,50 e € 3,00 per biglietto, a seconda delle convenzioni. Un’alternativa alla City Card è il Vienna Pass, che comprende già l’ingresso a quasi tutte le attrazioni.
In base della durata del viaggio, si possono scegliere diverse opzioni:
- 24 ore, € 17,00
- 48 ore, € 25,00
- 72 ore, € 29,00
È anche possibile completare l’offerta della Vienna City Card con due servizi opzionali: transfer da e per l’aeroporto e bus Hop-On-Hop-Off per 24 ore. Se invece Vienna sarà solo il tuo punto di partenza per un on the road in Austria, potrai trovare le migliori offerte di autonoleggio su DiscoverCars.

Come raggiungere Vienna dall’aeroporto
L’aeroporto di Vienna-Schwechat si trova a circa 16 km dal centro della città. Sono tre i collegamenti principali, con diverse fasce di prezzo:
- Linea 7 della S-Bahn da e per Wien Pratersen e Wien Mitte, € 4,20 a tratta, 25-30 min
- City Airport Train dalla stazione ferroviaria di Wien Mitte, € 12,00 solo andata, € 21,00 a/r, 16 min
- Treni ÖBB Railjet da e per Wien Meidling e Stazione centrale di Vienna, € 4,20 a tratta, 25-30 min
Una corsa in taxi dall’aeroporto al centro di Vienna e viceversa può costare da € 30 a € 45. Prima di partire e scegliere il tuo volo, ti consigliamo di confrontare i prezzi delle compagnie low cost su Skyscanner.
Non dimenticarti anche di stipulare sempre un’assicurazione di viaggio, importantissimo per viaggiare senza pensieri. Scegliendo un’assicurazione con Heymondo tramite il nostro link, hai diritto a uno sconto del 10% sulle tariffe base del loro sito web.

Eccoci arrivati alla fine della nostra guida su cosa vedere Vienna in 2 giorni. Hai in programma un viaggio in questa città? Oppure l’hai già visitata? Lascia un commento!
7 commenti
Ho fatto praticamente lo stesso identico giro ma devo dire che a dicembre c’erano altri colori. Avrete sofferto il caldo ma le foto ne giovano parecchio! E’ proprio vero che bsiogna vedere ogni luogo almeno in due diverse stagioni <3 Comunque Vienna mi ha rapito il cuore, l'ho trovata bellissima e vivibile; alla faccia di chi mi aveva detto che era una città per vecchi :O
Per vecchi? Ma è una città giovanissima! Forse una volta (ho letto tanti scrittori che la definivano così, nel ‘900), ma adesso è proprio moderna, giovane e colorata (:
Bravi….ma la navigazione del Danubio anche serale? Idee?