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Alpe Devero, tra laghi, streghe e passeggiate

alpe devero

C’è un motivo se il Parco dell’Alpe Devero è preso d’assalto dai turisti. Sapete già che questi paesaggi montani mi rubano il cuore, ma l’Alpe Devero ha fatto di più. È stata anche la nostra prima gita in montagna con Anakin, il golden retriever di 4 mesi che bazzica in casa Tambo. Anche lui si è divertito durante questa escursione, e questo perché il Parco dell’Alpe Devero riesce ad adattarsi alle esigenze di tutti.

Cosa fare al Parco dell’Alpe Devero

Ce n’è per tutti. Avete voglia di passeggiate rilassanti in falso piano circondati da maestose montagne? Sarete accontentati. Avete voglia di passeggiate un po’ più impegnative e di ammirare laghi montani di un blu accecante, incastonati nel verde che più verde non si può? Anche qui sarete accontentati. Avete voglia di gustare piatti montani nel pieno dell’estate? Inutile dirvi che anche qui vedrete i vostri desideri esaurirsi.

Lago delle Streghe, Devero

Ora capite di cosa sto parlando, vero? Vedete, la differenza tra mare e montagna è essenzialmente nell’atmosfera, o almeno per me è così. A me il mare piace (l’acqua in sé un po’ meno!), ma non lo scambierei mai con la montagna. Una passeggiata ad alta quota, dove la temperature d’estate è perfetta, resta insuperabile.

1. Lago delle Streghe

Oltre al cibo, tra le cose da fare all’Alpe Devero non si può non menzionare un “tour” dei suoi bellissimi laghi. Andando verso il Passo di Valdeserta (che vi porterebbe in Svizzera), il primo lago che incontrate è il Lago delle Streghe. Puro spettacolo della natura.

Anakin stesso ha approvato la sua acqua verdeblu. Alla fine questo lago è poco più di una pozza d’acqua cristallina, ma è abbastanza a bassa quota perché in molti decidano di farci il bagno. Fateci un pensierino, perché è comunque meno affollato di Riccione.

Lago delle Streghe, Alpe Devero

Anakin

2. Crampiolo

Proseguendo sul sentiero si giunge al paesino di Crampiolo. Si tratta di una manciata di case immerse in un paesaggio verde alieno e dominate da una piccola e pittoresca chiesa. Crampiolo mi ha colpito per essere un’oasi di pace. Siete d’accordo? Ecco, se dovessi scrivere il romanzo della mia vita, è qui che andrei. I dolci prati di questo paesino fanno venir voglia di godersi un picnic tra vette maestose…

Crampiolo, Alpe DeveroCrampiolo, Alpe Devero

3. Lago di Devero

Eccoci al lago che mi ha rubato il cuore. Siamo saliti per mezz’ora dopo il paesino di Crampiolo fino ad arrivare a una diga. È la diga del Lago di Devero, un lago artificiale che rimane comunque tra i più belli che abbia mai visto. L’acqua è di un blu brillante e alcuni punti della riva sembrano delle vere e proprie spiagge. Inoltre è un lago davvero grande considerata la sua altitudine.

Lago di Devero

La cosa che rimpiango di più di questa gita? Non essermi portato dei panini da mangiare su al Lago, a 1850 metri di altezza. Certo, avrei dovuto rinunciare alla polenta con le polpette, ma col senno di poi l’avrei fatto volentieri pur di restare a rilassarmi in questo paradiso fino al tardo pomeriggio. Comunque ho pucciato i piedi nell’acqua, e non era esattamente alla stessa temperatura del Mediterraneo. Brrrr.

Alpe Devero in inverno? Leggi il nostro racconto

Lago di Devero

4. Lago di Pojala

Costeggiando la sponda est del Lago di Devero e prendendo il bivio per Alpe della Valle, con un’ora e mezza di cammino e 500 metri di dislivello si raggiunge il Lago di Pojala. Questa volta non sono arrivato fin qui, ma voglio pensare che con più tempo a disposizione l’avrei fatto. Dalle foto sembra che ne valga la pena, non credete?

Un anno dopo sono tornato all’Alpe Devero proprio per raggiungere il lago di Pojala… e ce l’ho fatta! Qui vi racconto di questa bellissima passeggiata.

Lago di Pojala

Ph. Fabio Bianchi

Inoltre, se avete voglia di impiegare ben 6 ore di cammino, è possibile raggiungere anche l’Alpe Veglia, un’altra splendida vallata che custodisce scorci fantastici.

Leggi anche: Alpe Veglia, escursione al Lago d’Avino

5. Il Rifugio E. Castiglioni

Questa gita ha solo confermato il mio grande amore per la montagna. Cibo, paesaggi stupendi, temperatura estiva ottimale e camminate rigeneranti. Fare trekking in montagna e mangiare i suoi cibi locali è, secondo me, uno dei modi migliori per vivere sani e appagati. Sto esagerando? Io non credo.

Mi resta da dire solo una cosa: il pranzo al rifugio (trattasi del Rifugio Castiglioni) si è concluso con una bella fetta di crostata di marmellata ai mirtilli. E non solo, 3 ore più tardi siamo tornati per un mega panino al salame. Stiamo male, vero?

Polenta con polpette di cervo al sugo

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15 Commenti

  • Rispondi
    Giorgia - Voglio andare a vivere in montagna!
    Luglio 25, 2016 at 10:03 am

    Sottoscrivo ogni tua singola parola: anche per me non esiste mare o spiaggia che possa superare in bellezza i paesaggi mozzafiato che ho visto finora andandomene a zonzo per le Dolomiti 😉 Fortunato tu ad abitare vicino ad un posto simile!

    • Marco Tamborrino
      Luglio 25, 2016 at 11:25 am

      Le Dolomiti sono le mie montagne preferite! Amo Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia (e le vette più alte sono qui), ma le Dolomiti sono oltre… sembrano uscite da un film fantasy, da un quadro… troppo belle.

  • Rispondi
    L'OrsaNelCarro
    Luglio 25, 2016 at 10:54 am

    Abito a quattro passi dalla Costiera Amalfitana e sogno le montagne anche io…è proprio vero che non si è mai soddisfatti della vita 😛
    Bellissime le foto e le impressioni che hai raccontato.
    “Miraggi di polenta” non si può sentire hahahahaahh! 😀
    W tutto l’arco Alpino e buon lunedì!

    • Marco Tamborrino
      Luglio 25, 2016 at 11:26 am

      Pensa che io in Costiera Amalfitana non sono mai stato! E sono anni che cerco di programmare un viaggetto… quando capiterà so a chi chiedere tutti i consigli! 🙂 Buon lunedì, Orsa!

  • Rispondi
    Ilenia (Blueberry Stories)
    Luglio 25, 2016 at 12:19 pm

    Vedendo luoghi come questi, è facile capire perché ami la montagna. Io sono più attratta dall’oceano, ma devo ammettere che una passeggiata tra le cime e i prati, nella pace della natura, senza macchine, senza rumori, è rigenerante. Avremmo bisogno tutti di un ritiro spirituale ogni tanto. Inutile dire che quel pezzo di crostata lo vorrei subito qui 🙂

    • Marco Tamborrino
      Luglio 25, 2016 at 12:22 pm

      E chi non vorrebbe queste buonissime crostate? *-* Comunque capisco l’attrazione per l’Oceano… ce l’ho anche io, non ne sono esente 😀 Ciao Ilaria!

  • Rispondi
    Lucrezia & Stefano - In World's Shoes
    Luglio 25, 2016 at 3:03 pm

    No vabbè ma che luoghi sono?!?
    Io voglio andare a vivere lì, in quella casetta della prima foto!!! o in quella della penultima, altrettanto bella, con quei balconcini fioriti! <3
    Adoro la montagna. Non c'è niente da fare!
    E il vostro cucciolone è dolcissimo! Fate bene a portarlo a spasso e a farlo stare il più possibile a contatto con la natura, si divertirà tanto e sarà super felice!

    • Marco Tamborrino
      Luglio 25, 2016 at 4:20 pm

      E anche noi siamo super felici con lui! La prima vacanza di me e Chiara è stata proprio in montagna, a Valtournenche, in un bellissimo B&B che ricordiamo ancora con nostalgia 🙂

  • Rispondi
    Silvia
    Luglio 25, 2016 at 9:22 pm

    Pensa che io abito a due passi dalla montagna ma è solo dallo scorso anno che sto imparando a conoscerla un po’. La montagna è spettacolare, maestosa e a volte mi spaventa anche un pochino, e forse la sua forza è anche quella.
    Ma il cane sale senza fatica? Io ho sempre l’impressione che il mio si stanchi in fretta in pianura, non vorrei correre il rischio di portarmelo dietro e dovermelo poi portare in braccio!

    • Marco Tamborrino
      Luglio 25, 2016 at 9:28 pm

      La montagna aspetta, Silvia, non preoccuparti! Sarà lì ogni volta che vorrai.
      Il nostro cane non si è lamentato un solo secondo durante tutta la passeggiata, e anzi, correva e tirava come non ha mai fatto in città. Poi chiaramente a fine passeggiata era cotto, distrutto 😀

  • Rispondi
    Eliana
    Luglio 26, 2016 at 10:23 pm

    Bellissimi paesaggi! Hai ragione: non si può resistere alla bellezza della montagna (e io sono un’amante del mare).
    Che bello il vostro cucciolo! *_*

    • Marco Tamborrino
      Luglio 26, 2016 at 11:04 pm

      Vi sto convertendo tutti alla montagna ahah grazie per i complimenti, Eliana! Anakin apprezza 🙂

    • Massimo
      Luglio 18, 2018 at 7:22 am

      Il cane si può portarlo libera o per forza con il guinzaglio…..vorreoi venirci con la mia cagnetta…..

  • Rispondi
    Elisa e Dintorni
    Agosto 4, 2016 at 2:03 pm

    Marco, io non sono una grande camminatrice (soprattutto in questo periodo!), però i paesaggi montani sono un sogno che ti rincorre 12 mesi l’anno ☺ ed è bello viverli.
    Sono d’accordo sul fatto che in montagna la temperatura è più gradevole e la sera non mi dispiace indossare un golfino, inoltre si possono praticare attività tranquille di vario genere senza sudare e la ricompensa è sempre un pasto sostanzioso, caldo, atteso e dai sapori ottimi (la parte che preferisco ????)!
    Ma quanti bei laghi ci sono nella zona? Sono uno più bello dell’altro! Ps. La camminata di sei ore io proprio non ce la farei di base, mi accontento della foto… però non dirlo a nessuno ????

    • Marco Tamborrino
      Agosto 4, 2016 at 3:02 pm

      Capisco benissimo il non farcela, anche io quando faccio passeggiate lunghe il giorno dopo sono rotto (ma proprio rotto). Il bello però resta la soddisfazione di essere arrivato “in cima”, e ammirare panorami di un altro mondo 🙂

      Ciao Elisa, un abbraccio!

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