Hai mai visitato la Valle Sabbia? Ho avuto modo di scoprire questo angolo di Lombardia grazie a un tour del progetto inLombardia365 per promuovere il turismo in regione. E chi ha detto che qui al nord ci sono solo nebbia e cemento? Ecco 4 cose da vedere assolutamente in Valle Sabbia, vedrai che non te ne pentirai.
Cosa vedere in Valle Sabbia
1. Rocca d’Anfo
La Rocca d’Anfo è un complesso militare fortificato eretto nel XV secolo dalla Repubblica di Venezia, poi ampliato in 15 anni di lavori da quel megalomane di Napoleone. Sorge imponente sul versante occidentale del Lago d’Idro, troppo spesso ignorato in favore del più vicino e più celebre Lago di Garda.
Pensa che una visita completa dell’edificio richiederebbe non meno di 4 ore! Noi abbiamo dovuto optare per una visita di sole 2 ore, ma ti assicuro che con tutta l’acqua che ho preso va bene così. Se scrollo lo scarponcino ci trovo ancora qualche pesce di lago.
In questo periodo la Rocca è visitabile solo nel weekend su prenotazione (le visite sono solo guidate), ma nella stagione estiva si sta pensando di aprire le visite anche in settimana. L’aria che si respira alla Rocca d’Anfo è un’aria di decadenza mista a Storia (sì, con la lettera maiuscola).
Certo, non ha visto grandi battaglie, ma i suoi locali bui e silenziosi raccontano le vite dei soldati che la presidiavano. Ho trovato tutto questo di un fascino irresistibile, e non posso che consigliarti di andarla a vedere non appena possibile! Vuoi saperne di più? Leggi l’approfondimento.
2. Pranzo all’Imbarcadero con vista lago
Non può mancare, durante una giornata di lunghe e stancanti esplorazioni, un buon pasto con prodotti tipici della zona. Ed è proprio il nostro caso, visto che siamo stati ospiti del Ristorante Imbarcadero (Anfo), un locale che si può definire “appoggiato sul lago”.
Qui abbiamo gustato un delizioso pranzo a base di prodotti valsabbini, dai prosciutti della salumeria locale al delicato pesce persico, passando per il formaggio Bagoss e una porzione di polenta con porcini. A parte il buonissimo cibo, al ristornate Imbarcadero potrete godere di un’incantevole vista sul Lago d’Idro fino alla sponda settentrionale.
3. Parco delle Fucine
Il Parco delle Fucine si trova sulla strada che da Casto porta ad Alone. Si tratta di un parco realizzato in un contesto storico-ambientale molto suggestivo. Abbiamo attraversato il parco seguendo il percorso storico che incontra 6 fucine, un forno fusorio, un mulino e una calchera. Anche questo parco racconta la sua storia… una storia di fatica e passione, che si è realizzata grazie all’immenso impegno di volontari e comunità alpina.
Oltre al bellissimo percorso storico è possibile praticare attività che richiedono una certa dose di coraggio: due ponti tibetani, numerose ferrate e scalate, la stretta di Luina (un canyon lungo 380 metri, largo 1-2 metri e profondo 30-35 metri, protagonista dell’incredibile erosione della roccia) e per finire la zip line!
Anche al meraviglioso Parco delle Fucine ho dedicato un articolo di approfondimento.
4. Caseificio Valsabbino
Il nostro tour si è poi concluso al Caseificio Valsabbino di Sabbio Chiese, che racconta con orgoglio una tradizione lunga ormai alcuni decenni. La visita al Caseificio è stata molto interessante. Ho scoperto, per esempio, che se il formaggio non fa la muffa c’è da preoccuparsi! Durante la stagionatura è normale che si formi un po’ di muffa sopra, perché se ciò non accade significa che il formaggio non è stato stagionato.
I gestori del Caseificio sono stati gentilissimi a spiegarci nel dettaglio le varie fasi di preparazione del formaggio. Non ero mai entrato in un luogo come questo, ed è sempre un grande piacere vedere la passione che ci mettono queste persone per continuare la tradizione gastronomica della loro zona.
Al termine della visita ci è stata offerta una degustazione di formaggi e salse. Io mi sono astenuto, ma a giudicare dagli apprezzamenti dei miei compagni di viaggio direi che la qualità dei prodotti del Caseificio è stata solo confermata!
Avevate mai sentito parlare della Valle Sabbia prima di oggi? E della Rocca d’Anfo? Spero di avervi convinto che questa zona merita tantissimo, sia a livello paesaggistico che a livello storico, per non parlare della tradizione gastronomica e delle attività del Parco.
9 commenti
Abbiamo seguito la tua gita con InLombardia ed i posti visitati (che non conoscevamo) sono senza alcun dubbio splendidi, altro che solo nebbia e cemento!
Quanto vorrei visitare un caseificio che produce formaggio !!! Io ne sono ghiotta! ahahah quindi penso che una volta entrata lì sarebbe difficile farmi uscire senza tre quattro forme intere da portare a casa! 😀
Aspettiamo gli articoli di approfondimento ovviamente!
Un bacione 🙂
Aahah allora saresti dovuta essere tu al mio posto! Adesso ho una formaggella che non mangio… ma ho già in mente un paio di persone che saranno davvero felici di mangiarla ahaha 😀
Mi vergogno un po’ ad ammetterlo ma non avevo mai sentito parlare di questa valle, e pensare che il Bagoss però lo conoscevo!
Non ho dubbi che questo posto mi piacerebbe di sicuro, con tutte quelle cose buone da mangiare 😉
Eh Silvia, nemmeno io prima di qualche settimana fa ne avevo mai sentito parlare. Non conoscevo neanche il Lago d’Idro! Ma è davvero una zona che merita… cibo compreso 😀
Buona serata! 🙂
Da orgogliosa bresciana ho dovuto leggere questo post!
Ma io ho una domanda da porti e che mi assilla. Visto che mai sono stata in un caseificio non ne ho idea. Ma quando entri in una stanza piena di forme di formaggio come quella della tua foto, il profumo è molto molto intenso?
Credo di si, giusto? Mi sembra già di sentirlo…… ????
Il fatto è che io muoio davanti a un pezzo di formaggio o stracchino!
Ciao, Elisa!
Certo, l’odore di formaggio è fortissimo, non c’è via di scampo una volta che sei dentro! Ogni cella frigorifera, dipendentemente dallo stadio della stagionatura, ha un suo odore caratteristico… 🙂 Lascio volentieri a te i formaggi 😀
Fantastico! Bravo Marco e brava Chiara!
E quando ti avanzasse del buon formagio… ti basta scendere una scala! ???? Ba.
Appunto, ho qui questa grossa formaggella 😀
Bene! Noi assaggiamo volentieri… ???? Ba.