Abbandona i sentieri più battuti e lascia le tue impronte dove non è ancora passato nessuno. Parti con noi per un viaggio straordinario in Irlanda lungo la Wild Atlantic Way, tra le magiche contee Sligo e Mayo.
Sligo e Mayo, on the road nell’Irlanda meno conosciuta
Esplorare, assaporare, respirare l’Irlanda più autentica: è stata questa la cifra del nostro viaggio sull’Isola di Smeraldo in collaborazione con Turismo Irlandese. Per farlo abbiamo percorso la Wild Atlantic Way tra le contee Sligo e Mayo, alla scoperta di una natura incontaminata, siti preistorici e affascinanti tenute.
Abbiamo incontrato persone incredibili che ci hanno insegnato a viaggiare con tutti i cinque sensi. Abbiamo goduto come spettatori privilegiati di una bellezza esclusiva e quasi inesplorata. Siamo diventati seanchaí, collezionisti di storie che porteremo per sempre con noi.

Vuoi scoprire l’Irlanda dell’ovest sulle nostre orme? In questa guida troverai un itinerario di quattro giorni tra Sligo e Mayo e tanti consigli su alloggi, ristoranti, pub e spostamenti in zona.
- Giorno 1: Strandhill, Carrowmore e Knocknarea
- Giorno 2: Mullaghmore Head e Lissadell House nella contea Sligo
- Giorno 3: Alla scoperta della contea Mayo con Wild Atlantic Cultural Tours
- Giorno 4: Da Westport House alla Clew Bay con Terra Firma
- Knock Ireland West Airport dall’Italia nell’Irlanda dell’ovest
- Dove dormire nelle contee Sligo e Mayo
- Dove mangiare nelle contee Sligo e Mayo
- Shopping nelle conteee Sligo e Mayo
Giorno 1: Strandhill, Carrowmore e Knocknarea
Il nostro viaggio inizia all’aeroporto di Knock-Irlanda dell’Ovest, una soluzione pratica e low cost per esplorare quest’area del paese: te ne parliamo più avanti nella guida.
Ritiriamo l’auto a noleggio e ci mettiamo alla prova per la prima volta con la guida a sinistra sulle strade d’Irlanda. A sorpresa, Marco scopre di avere un talento naturale: basta seguire le auto davanti, schivare qualche pecorella e il gioco è fatto.
La nostra base per i primi due giorni è lo Strandhill Lodge and Suites Hotel a Strandhill, incantevole cittadina sul mare a pochi km da Sligo e dalle principali attrazioni della contea.


Strandhill, la meta ideale per gli amanti del surf e del buon cibo
Adagiato tra la baia di Sligo e la scenografica collina Knocknarea, il villaggio costiero di Strandhill profuma di sabbia dorata, tramonti infuocati e onde da cavalcare. Una meta amata dai surfisti e non solo: Strandhill è il tipico paesino dove vorresti mettere radici e lasciarti incantare ogni giorno…
Un’esperienza da provare a Strandhill sono i bagni di alghe, un’antica tradizione irlandese ripresa nel 1996 da Voya Seaweed Baths. Questa piccola SPA offre ai suoi ospiti un’esperienza di puro detox: immersi in una vasca d’acqua calda, tra alghe verdi e viscidine, lasciamo scivolare via il freddo e la stanchezza del primo giorno di viaggio.


Il cimitero megalitico di Carrowmore
A pochi km da Strandhill si trova il cimitero megalitico di Carrowmore, il più grande e uno dei più antichi in Irlanda. Le trenta sepolture qui rinvenute sono state datate tra il 3500 e il 5500 a.C.
Il sito si sviluppa intorno a una sepoltura centrale (tomba 51 o Listoghill). Qui ogni 31 ottobre – l’inizio dell’inverno secondo il calendario celtico – si verifica uno straordinario allineamento astrologico: un raggio di sole penetra il corridoio della tomba e illumina la sua pietra centrale.
Uno spettacolo a cui ci piacerebbe assistere per respirare tutta la magia di un luogo così antico e sacro, tra le pietre che affondano nella verde terra irlandese.


Knocknarea, la collina della regina guerriera Maeve
Una delle escursioni da fare a Strandhill è il Queen Maeve Trail, il percorso di 2,5 km che conduce in cima alla collina Knocknarea. Secondo la mitologia irlandese, qui sarebbe sepolta la bella regina guerriera Maeve of Connaught: a indicare la sua tomba sarebbe la piramide di pietre (cairn) proprio sulla sommità.
Da Knocknarea si gode di una vista impareggiabile sulla baia di Sligo: il sentiero è ben segnalato (punto di partenza su Google Maps: Queen Maeve’s Grave Car Park) ed è percorribile in un’ora e mezza. Noi purtroppo abbiamo dovuto rinunciare per via del maltempo.


Giorno 2: Mullaghmore Head e Lissadell House nella contea Sligo
Per il poeta William Butler Yeats, premio Nobel per la letteratura irlandese, Sligo è “la terra dei desideri del cuore”. Nel nostro secondo giorno ci immergiamo ancora di più nella bellezza di questa contea, scoprendone paesaggi, storie e tradizioni.

Mullaghmore Head e Classiebawn Castle
La nostra prima tappa è il promontorio di Mullaghmore Head, un paradiso selvaggio di rocce, strade sul mare e onde alte fino a 15 metri. La vista del Classiebawn Castle sullo sfondo delle scogliere lascia senza parole: ancora una volta la bellezza dell’Irlanda ci fa sentire infinitamente piccoli.
Il castello fu costruito nel diciottesimo secolo da Lord Palmerston, Primo Ministro durante il regno della regina Vittoria. Tra i suoi proprietari illustri anche il Conte di Mountbatten, lo zio del principe Filippo di Inghilterra.


Atlantic Sheepdogs, la maestria dei cani pastori irlandesi
Chi ama gli animali si scioglierà di dolcezza vedendo all’opera i cani pastori di Martin Feenay. La sua fattoria Atlantic Sheepdogs si affaccia sulla spiaggia di Streedagh, pittoresca cittadina a nord di Sligo.
Qui è possibile assistere una dimostrazione e scoprire di più sull’addestramento dei cani pastori e sui diversi tipi di lana: un’esperienza divertente e istruttiva.

Un tuffo nel passato a Lissadell House & Gardens
La giornata prosegue con una visita a Lissadell House, una meravigliosa tenuta sul mare costruita nella prima metà dell’800. Assiduo frequentatore della casa, Yeats la immortalò in una poesia:
La luce della sera, Lissadell,
Grandi finestre aperte verso sud,
Due ragazze in kimono di seta,
Entrambe belle, una di loro una gazzella.
Le due ragazze sono le sorelle Eva-Gore Booth e Constance Markievitz, due delle donne più influenti della storia d’Irlanda. Eva fu poetessa e attivista, mentre Constance si batté nella Guerra d’Indipendenza Irlandese e fu una delle prime donne al mondo a ricoprire la carica di ministro.
Leggi anche: Lissadell House, la casa amata dagli artisti a Sligo


A Lissadell House si può ripercorrere la storia di questi personaggi straordinari, e molto di più. Visitando le lussuose stanze al piano terra ci immergiamo nella vita dei suoi ricchi abitanti, mentre nel piano interrato scopriamo come viveva la loro servitù. In pratica una puntata di Downton Abbey!
Ma è nei giardini di Lissadell House che l’incantesimo si completa. I suoi alpine gardens affacciati sulla spiaggia sono un tripudio di colori e varietà di fiori da tutto il mondo. Sediamo su una panchina, circondati dal verde e avvolti nel profumo del mare: vorremmo restare qui per sempre.


La tomba di W.B. Yeats a Drumcliff
Ultima sosta della giornata è sulla tomba di un poeta: W. B. Yeats è sepolto nel cimitero di Drumcliff, ai piedi del suggestivo monte Benbulben. Sulla semplice lapide grigia un’iscrizione:
Getta uno sguardo freddo
sulla vita, sulla morte.
Cavaliere, va‘ avanti!

Giorno 3: Alla scoperta della contea Mayo con Wild Atlantic Cultural Tours
Quasi senza accorgercene siamo giunti al terzo giorno in Irlanda. È il momento di rimetterci al volante e lasciarci alle spalle i selvaggi scenari di Sligo per tuffarci nella leggendaria bellezza della contea Mayo.
Il nostro alloggio per la notte è il Clew Bay Hotel a Westport, una delle più amate cittadine irlandesi.

La baia di Killala e le rovine di Rathfran Priory
Il primo stop della giornata è Killala, dove incontriamo il mitico Denis di Wild Atlantic Cultural Tours, che ci accompagna alla scoperta dei luoghi più autentici della costa e della sua bellissima natura.
Il villaggio di Killala ha una storia interessante: qui sbarcarono le truppe francesi comandate dal generale Humbert che si unirono alla Rivolta irlandese del 1798 contro il dominio britannico.
A bordo del fuoristrada di Denis percorriamo tortuose stradine di campagna alla ricerca di antiche abbazie e siti preistorici, come Rathfran Priory, un ex convento domenicano sulla baia di Killala. Tra una spiegazione e l’altra, Denis si ferma a raccogliere piante commestibili, ce le fa assaggiare e ci spiega come cucinarle.


Le scogliere di Kilcummin Head e Lacken Strand
Il nostro tour prosegue fino alle ventose scogliere di Kilcummin Head, bellissime e poco conosciute. Sullo sfondo la spiaggia dorata di Lacken Strand, un paradiso segreto dove i turisti non sono ancora arrivati e i locals si godono il sole e la pesca.
Con una location così bella verrebbe voglia di fermarsi per un picnic, ma il nostro viaggio con Denis alla scoperta della contea Mayo deve proseguire…


La bellezza di Downpatrick Head
Arrivati a Downpatrick Head, le parole lasciano spazio alla silenziosa meraviglia della natura. Di fronte a questo promontorio si erge il Dun Briste (“forte rotto”), un grande faraglione avvolto nelle leggende: una delle viste più iconiche di tutta l’Irlanda.
Secondo la tradizione, sarebbe stato San Patrizio in persona a staccare questo sperone di roccia dalla terraferma. Il santo l’avrebbe fatto crollare con un colpo di bastone per isolare in mezzo al mare il re pagano Crom Dubh, che rifiutava di convertirsi al Cristianesimo.
Le scogliere di Downpatrick Head sono il luogo perfetto per gli amanti del birdwatching, che come noi potranno osservare la nidificazione dei gabbiani… e commuoversi davanti ai primi voli dei “piccoletti”.


Il sito archeologico di Céide Fields
A pochi km da Downpatrick Head si trova il sito archeologico di Céide Fields. Il vasto complesso di muretti di pietra qui presenti è una delle più antiche testimonianze di agricoltura al mondo, datati al 3500 a.C.
Ben prima della costruzione delle Piramidi, su queste scogliere esisteva una comunità organizzata di agricoltori e allevatori, che hanno lasciato importanti tracce del loro passaggio. Grazie agli studi e ai ritrovamenti dagli anni Trenta in avanti, oggi i Céide Fields sono considerati una delle scoperte archeologiche del secolo.
Nel 2018 hanno ricevuto il prestigioso Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino della Fondazione Benetton.
Westport, la cittadina più ospitale d’Irlanda
Dopo innumerevoli stradine percorse, chiese precristiane, sepolture neolitiche, torbiere e pozzi sacri, salutiamo Denis e ci prepariamo per una serata tipicamente irlandese a Westport.
La cittadina si affaccia sulla baia di Clew ed è attraversata dal fiume Carrowbeg, sul quale si sviluppano graziosi ponti in pietra decorati di fiori. Il centro storico è un tripudio di negozi, pub e ristoranti dalle facciate coloratissime e accoglienti.
Chiudiamo la giornata con un’ottima cena da The Pantry and the Corkscrew e una sessione di musica tradizionale nello storico pub Matt Molloy’s. Il proprietario è il celebre flautista dei Chieftains, tra i più famosi gruppi folk irlandesi al mondo.
Tra melodie, pinte e risate, l’atmosfera che si respira è incredibile: difficile resistere alla tentazione di lanciarsi in una danza sfrenata e celebrare l’impulso del momento.


Giorno 4: Da Westport House alla Clew Bay con Terra Firma
Trascorriamo il nostro ultimo giorno in Irlanda tra cultura e natura nella Clew Bay. Dopo una visita a Westport House ci spostiamo più a nord lungo la baia, per chiudere il nostro itinerario al Mulranny Park Hotel.
Alla scoperta di Westport House tra piratesse e marchesi
Certi luoghi sembrano usciti dalle pagine di un romanzo: è il caso di Westport House, una delle più belle residenze nobiliari d’Irlanda, proprietà dei marchesi di Sligo fino al 2014.
Costruita nel 1730 dalla famiglia Browne, la tenuta sorge sulle rovine di un antico castello della regina pirata Grace O’ Malley, che nel sedicesimo secolo dominava i mari irlandesi. Mentre la guida ci racconta le peripezie di questa donna fuori dagli schemi, pendiamo letteralmente dalle sue labbra.


Passeggiando per le sfarzose sale di Westport House ascoltiamo le storie di coloro che l’hanno abitata. Sorseggiamo un tè nella grande libreria, immersi nel profumo di libri antichi e di cimeli di famiglia: ci sentiamo marchesi per qualche minuto.
Dopo la visita alla dimora abbiamo poco tempo a disposizione, ma la giornata a Westport House potrebbe continuare: ci sono ettari di giardino da esplorare, cigni pedalò da navigare e persino un parco a tema dedicato ai pirati.


Tour in barca della Clew Bay
Ci lasciamo Westport House alle spalle: Ged e Georgia di Terra Firma ci aspettano a Mulranny per un tour della Clew Bay. La nostra esplorazione inizia dal cimitero di Killeen, affacciato sul mare, e prosegue via terra fino a Rockfleet Castle, il castello più amato dalla piratessa Grace.
È il momento di prendere il mare: saliamo a bordo della White Water II di Clew Bay Charters e navighiamo sulle calme acque della baia.
Qui si trovano più di cento isolette, alcune delle quali abitate: mentre Ged ci racconta aneddoti sui loro proprietari, fantastichiamo su come sarebbe avere un’isola tutta nostra. Passiamo anche accanto a una colonia di foche, che ci salutano curiose.



Trekking nel Ballycroy National Park
Dopo circa un’ora e mezza torniamo sulla terraferma per proseguire il nostro tour. Visitiamo l’abbazia di Burrishoole, affacciata su una deliziosa caletta, e proseguiamo verso il Wild Nephin Ballycroy National Park per una passeggiata tra le torbiere.
Si tratta del secondo parco naturale più grande d’Irlanda, un habitat unico al mondo. Vi si trova anche il Mayo Dark Sky Park, un’area protetta dove osservare il cielo stellato e la Via Lattea in tutta la loro pura e primitiva bellezza.
Tra felci, ruscelli e sentieri, i piedi affondano nel suolo fangoso: siamo più lontani che mai dagli affanni della vita quotidiana, ci rigeneriamo a contatto con la natura – e non siamo sicuri di voler tornare indietro.


Dopo il trekking ci aspetta la nostra ultima notte irlandese; il mattino seguente ripartiamo dall’aeroporto di Knock. Mentre il paesaggio rimpicciolisce fuori dal finestrino, il Mal d’Irlanda si fa già sentire, scende qualche lacrima… è il nostro terzo arrivederci all’Isola di Smeraldo, e non sarà mai un addio.
Knock Ireland West Airport per volare dall’Italia nell’Irlanda dell’ovest
L’aeroporto di Knock è lo scalo ideale per chi viaggia dall’Italia verso l’Irlanda dell’ovest: la tratta Milano Bergamo – Knock è servita da Ryanair ed è attiva da giugno a settembre, il periodo migliore per visitare l’isola.
L’aeroporto è moderno, ben organizzato e vicino ai principali centri delle contee Mayo, Sligo e Galway. C’è la possibilità di noleggiare l’auto e iniziare proprio da qui un viaggio on the road lungo la Wild Atlantic Way.
Dall’Italia si possono trovare voli a prezzi piuttosto bassi, a cui va aggiunta una piccola somma di € 10 per spese di manutenzione dell’aeroporto. Questa development fee si applica a tutti i passeggeri sopra i 12 anni in partenza da Knock.

Dove dormire nelle contee Sligo e Mayo: gli hotel consigliati
Ecco una lista degli hotel dove abbiamo soggiornato nel nostro itinerario tra Mayo e Sligo:
- Giorno 1-2: Strandhill Lodge and Suites Hotel, eletto dai viaggiatori di Tripadvisor uno dei migliori hotel d’Irlanda, perfetto per un soggiorno di relax a pochi passi dal mare
- Giorno 3: Clew Bay Hotel, accogliente quattro stelle in pieno centro a Westport, la sua colazione cucinata sul momento è una vera delizia
- Giorno 4: Mulranny Park Hotel, la vista spettacolare sulla Clew Bay e l’ottima cucina del suo ristorante ne fanno un perfetto ritiro dal mondo.

Dove mangiare nelle contee Sligo e Mayo: ristoranti e pub
Solo il meglio della cucina irlandese! Ecco un elenco di locali da provare in zona per assaggiare i migliori prodotti e piatti tradizionali.
Shells Café, Strandhill
Questo café sul lungomare è vivace e rinfrescante come un’onda. Deliziosi sandwich, piatti unici e torte conquistano al primo morso: fish and chips promosso con lode.
The Venue Bar and Restaurant, Strandhill
Tipica cucina irlandese con vista tramonto: The Venue è una location molto romantica dove gustare piatti di pesce freschissimo innaffiati dall’immancabile Guinness.
Stoked Restaurant, Strandhill
Questo frizzante locale reinterpreta in chiave irlandese il concetto delle tapas e mixa in modo interessante ricette da tutto il mondo. Ogni piatto che abbiamo assaggiato era ben eseguito e sorprendente.
Tea House, Lissadell House
Molto più di una sala da tè: la caffetteria della Lissadell House propone anche piatti caldi e torte squisite come questa lemon meringue pie.
The Pantry and the Corkscrew, Westport
I punti di forza di questo ristorante nel centro di Westport sono la sua atmosfera accogliente, l’ottima carta dei vini e birre artigianali e soprattutto la bontà della sua cucina, con i migliori ingredienti della zona.
Nephin Restaurant, Mulranny
Il ristorante del Mulranny Park Hotel è una vera sorpresa: a capo della brigata troviamo lo chef srilankese Chamilla, che ha saputo aggiungere ai grandi classici della cucina irlandese un tocco speziato e internazionale.
Shopping nelle conteee Sligo e Mayo: indirizzi consigliati
Chiudiamo la nostra guida con un paio di indirizzi per lo shopping in Irlanda dell’ovest dove acquistare bei souvenir artigianali.
Benbulben Craft Village, Rathcormac
Questo villaggio di botteghe artigiane ai piedi del Benbulben è una piccola scoperta. Uno dei negozi più interessanti è Benbulben Pottery di Dave Mc Loughlin, artista che ha fatto della ceramica la sua vita, sperimentando nuove tecniche e forme.

Foxford Woolen Mills, Foxford
Dal 1892 i Foxford Woolen Mills portano avanti la migliore tradizione di tessitura irlandese. Le loro coperte, sciarpe e altri capi in lana di altissima qualità sono conosciuti anche all’estero. Oltre allo shopping, è possibile fare un tour dello stabilimento per vedere i tessitori all’opera.

Siamo arrivati al termine della nostra guida. Se deciderai di seguire questo itinerario, preparati a lasciarti sorprendere da un’Irlanda ancora più selvaggia e autentica di quanto immagini. Hai domande o curiosità sul nostro viaggio? Oppure hai già visitato queste zone? Lascia un commento!
1 commento
Vi ringrazio infinitamente per questo bellissimo racconto, mi avete dato un ottimo spunto per un futuro viaggio in Irlanda! Anche noi ci siamo stati quest’estate, poco più a sud: Connemara, Burren e Isole Aran hanno conquistato il mio cuore, e non vedo l’ora di ritornare nella splendida Isola di Smeraldo. ❤️ Il vostro è stato davvero un bel tour, bravi! ?